Presto e bene non marciano insieme

Si parla di riscrivere parte delle regole previdenziali. Non è chiaro come, ma sappiamo quali sono i vincoli che ogni scelta dovrà rispettare. In un Paese la cui popolazione è in calo e in cui il numero di anziani percettori di pensione è destinato a crescere più di quello dei lavoratori che versano contributi, la coperta previdenziale resterà inevitabilmente corta e ogni tentativo di anticipare l’uscita dal mondo del lavoro dovrà fare i conti con assegni pensionistici sempre più magri. Non stiamo dicendo nulla di nuovo, già ora è così. In media, ogni anno di anticipo sulla pensione, tra minori contributi versati e coefficienti di trasformazione più bassi (sono i numeri che calcolano l’importo della pensione a partire dalla somma dei versamenti previdenziali fatti durante la vita lavorativa), abbassa grosso modo la pensione di un 7%. Questo porta a diverse morali. La prima è che per avere una pensione pubblica che non sia troppo penalizzata rispetto all’ultimo reddito percepito sarà probabilmente necessario lavorare fin oltre i 65 anni. La seconda è che chi vuole smettere prima o metterci una pezza sopra deve pensarci ora. Sul sito dell’Inps trovate i dettagli della vostra situazione previdenziale e potete accedere a una simulazione personalizzata della pensione. Se vi rendete conto che il vostro futuro post lavorativo rischia di essere drammatico, venite da noi per chiarivi le idee. Ricordate che potete aumentare la pensione pubblica riscattando la laurea e trovate tutto quel che c’è da sapere su: www.altroconsumo.it/soldi/lavoro-pensione/speciali/riscattare-anni-laurea. Se non intendete o non potete riscattare la laurea, se lo avete già fatto ma non vi basta, oppure se desiderate diversificare i vostri redditi con un mix di pubblico e privato, vi diamo tutte le dritte per muovervi nel mondo dei fondi pensione su www.altroconsumo.it/investi/risparmiare/fondi-pensione. Dato che presto e bene non marciano insieme, prendetevi tutto il tempo che vi serve per documentarvi, però fatelo fin da ora: per accumulare un patrimonio previdenziale di tutto rispetto occorrono molti anni.

Alessandro Sessa

Direttore Responsabile Altroconsumo Investi