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Il prezzo di ogni cosa e il valore di nessuna
2 mesi fa - lunedì 16 gennaio 2023Pensiamo poi alla Cina, dove la fine della politica “zero Covid” a partire dalla prima metà di dicembre ha mostrato tutte le debolezze del sistema sanitario del Paese. Nonostante il tentativo delle autorità di far passare i morti in cavalleria, si parla ancora di ospedali pieni e di code ai crematori. In tutti questi frangenti che hanno fatto i mercati? Hanno guardato altrove: hanno giudicato che né le tensioni sociali in Brasile, né le perdite di vite umane in Cina, mettono in dubbio il futuro di queste economie. I mercati sono cinici secondo la definizione data da Oscar Wilde per cui è cinico chi conosce il prezzo di ogni cosa e il valore di nessuna. Tuttavia, siccome è questa la materia di cui è fatta la finanza (e in queste pagine di quello ci occupiamo), a questo ci atteniamo. In questi frangenti, cerchiamo semmai di farlo a un livello ancora un po’ più alto. E di che cosa è fatta la materia della finanza? Sempre degli stessi mattoncini: tassi d’interesse, inflazione, prezzi degli immobili, spesa pubblica… tutti elementi che troverete al centro delle analisi su Cina e Brasile che questa settimana pubblichiamo in Detto tra noi per spiegarvi perché confermiamo i nostri consigli. Sono questi elementi che ci fanno dire se un Paese è una buona meta per investire: per esempio il Messico, di cui abbiamo parlato due settimane fa, o il Brasile stesso, la cui Banca centrale è riuscita a contenere l’inflazione sotto al 6% con una politica di tassi aggressiva. Oppure la Turchia, dove una Banca centrale asservita più alla politica che alle leggi dell’economia sta distruggendo il valore della moneta locale. Anche in questi momenti, comunque, occuparci dei vostri risparmi facendo analisi finanziaria in maniera professionale è per noi una missione molto importante.
Alessandro Sessa
Direttore Responsabile Altroconsumo Investi