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Per un’Europa artefice del proprio destino

Altroconsumo, da sempre sostenitore dell’integrazione europea e membro di Euroconsumers (organizzazione che riunisce i consumatori di Italia, Spagna, Portogallo e Belgio) chiede con forza un impegno concreto per la creazione di un autentico mercato unico europeo.

Altroconsumo, da sempre sostenitore dell’integrazione europea e membro di Euroconsumers (organizzazione che riunisce i consumatori di Italia, Spagna, Portogallo e Belgio) chiede con forza un impegno concreto per la creazione di un autentico mercato unico europeo.

Data di pubblicazione 03 aprile 2025
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Altroconsumo, da sempre sostenitore dell’integrazione europea e membro di Euroconsumers (organizzazione che riunisce i consumatori di Italia, Spagna, Portogallo e Belgio) chiede con forza un impegno concreto per la creazione di un autentico mercato unico europeo.

Altroconsumo, da sempre sostenitore dell’integrazione europea e membro di Euroconsumers (organizzazione che riunisce i consumatori di Italia, Spagna, Portogallo e Belgio) chiede con forza un impegno concreto per la creazione di un autentico mercato unico europeo.

Tanto tuonò che infine piovve: i dazi di Trump sono oggi una realtà che andrà a impattare non solo sull’economia americana, ma anche su quella di tutto il globo, e che di conseguenza metterà pressione anche ai mercati finanziari. 

La riposta in difesa dei vostri investimenti è una: tenere i nervi saldi, perché in un’ottica di lungo periodo questo sarà solo uno degli episodi che periodicamente generano fluttuazioni. Anche questo mese, quindi, i nostri portafogli “modello” rimangono confermati, ma in ogni caso vi diamo qualche idea da mettere in pratica per affrontare al meglio questi tempi duri. Ma qual è, in generale, l’obiettivo che Trump vuole perseguire con il documento che dà il via alla guerra commerciale con l’Europa? Si tratta principalmente di una sorta di ritorsione verso quelle regole del nostro mercato che, secondo la visione del presidente Usa, creano barriere all’ingresso per le imprese americane, aumentandone i costi. L’elenco delle norme Ue che fanno arrabbiare l’amministrazione Usa è lungo: si va da quelle sulla trasparenza delle informazioni a quelle sulla decarbonizzazione, dal commercio elettronico alla cybersicurezza e altro ancora. Regole europee che hanno in realtà lo scopo di garantire un quadro normativo equilibrato e attento alle esigenze e ai diritti dei consumatori. Quanto sta accadendo in queste ore e giorni può trasformarsi in una occasione per noi: trasformare finalmente il mercato europeo (con i suoi 450 milioni di cittadini) in un sistema realmente integrato, facendo cadere i troppi ostacoli e le troppe barriere che ancora abbiamo fra uno Stato e l’altro. A beneficiarne possono essere i consumatori, che da questa ritrovata unità potranno trarre benefici in termini di maggiore concorrenza, servizi di qualità, condizioni migliori. Una politica comune potrà servire anche a mitigare i rischi di inflazione e recessione che potrebbero derivare dai dazi. Per questo Altroconsumo, da sempre sostenitore dell’integrazione europea e membro di Euroconsumers (organizzazione che riunisce i consumatori di Italia, Spagna, Portogallo e Belgio) chiede con forza un impegno concreto per la creazione di un autentico mercato unico europeo. Solo così i consumatori saranno efficacemente protetti da politiche commerciali ostili. L’Europa, dal canto suo, anziché subire le decisioni altrui, potrà affermarsi come protagonista e artefice del proprio destino.

 

Alessandro Sessa

Direttore responsabile Investi