Lezione 1 : Ecco quali banche offrono conti correnti adatti (e quali no)

Ecco quali banche offrono conti correnti adatti (e quali no)
Ecco quali banche offrono conti correnti adatti (e quali no)
Se ti stai chiedendo "quali tipi di banche esistono e con quali posso investire?", ecco una guida semplice per capirlo.
1. Banche modello bancassurance
Si tratta di banche che fanno parte di gruppi assicurativi (pensa per esempio a Mediolanum, Allianz Bank, Banca Generali…). Proprio perché fanno parte di un mondo più “ampio” rispetto alla semplice banca, offrono una gestione integrata di conto corrente, investimenti e assicurazioni.
Cosa offrono:
Conti correnti completi affiancati da accesso guidato a fondi comuni, piani di accumulo (PAC), polizze e soluzioni patrimoniali.
Sono adatte a te se…
…se cerchi una consulenza finanziaria personalizzata, specialmente su patrimoni più complessi. In altre parole, se le tue esigenze sono già “oltre” il semplice conto corrente, e hai bisogno di una gestione del tuo capitale a tutto tondo.
2. Banche con piattaforme di trading avanzate
Sono banche pensate per chi vuole investire in autonomia, con strumenti digitali e accesso diretto ai mercati. Pensa, per esempio, a Fineco, BG Saxo, Trade Republic…
Cosa offrono:
Conti correnti online + piattaforme per investire in ETF, azioni, derivati. Alcune offrono strumenti evoluti di analisi e reportistica.
Sono adatte a te se…
…se sei un investitore autonomo, digitale, magari già con una certa esperienza o comunque se hai voglia di imparare a gestire direttamente i tuoi investimenti.
3. Banche tradizionali (modello universale)
Sono le banche più diffuse sul territorio, quelle con una struttura classica. Insomma, gli sportelli e le filiali che sei abituato a vedere sotto casa… quasi non c’è bisogno di citarti qualche esempio: Intesa Sanpaolo, UniCredit, BPER, Banco BPM…
Cosa offrono:
Conti correnti completi, possibilità di investimento tramite consulente in filiale o online. Le piattaforme di investimento sono, generalmente, meno evolute rispetto alle banche digitali.
Sono adatte a te se…
…se ancora non te la senti di gestire il tuo conto e i tuoi investimenti in maniera totalmente digitale, e preferisci un punto fisico di riferimento; inoltre, se vuoi anche accedere a strumenti di investimento come BTp, azioni o fondi.
4. Neobanche e banche digitali ibride
Sono operatori con IBAN europeo, carte e alcune funzioni evolute. In pratica, “neobanche” o istituti di moneta elettronica con licenza europea, molto usati dai giovani. Tra i nomi più conosciuti ci sono Revolut, N26, Hype…
Cosa offrono:
IBAN europeo, carte di debito, cambio valuta in tempo reale, bonifici, gestione via app. Alcune (come Revolut) offrono anche l'acquisto di ETF, azioni frazionate e criptovalute. Il limite principale è che non sempre è presente un vero dossier titoli, inoltre le funzioni di investimento sono semplificate e senza consulenza.
Sono adatte a te se…
…se sei un utente digitale, un viaggiatore, un giovane che cerca strumenti flessibili e a basso costo per operare in autonomia.
5. Piattaforme fintech e cripto (che non offrono conti correnti)
Esempi: Binance, eToro, Robinhood, BitPanda
Sono molto di moda e spesso anche molto pubblicizzate (sicuramente hai sentito parlare di qualche nome come Binance, eToro, Robinhood, BitPanda…), ma attenzione: molte piattaforme famose per gli investimenti non offrono conti correnti bancari veri e propri.
Cosa fanno:
Permettono di comprare e vendere criptovalute, azioni o ETF, ma come ti abbiamo già accennato non ti offrono veri conti correnti: non hanno IBAN, non consentono l’accredito dello stipendio né bonifici SEPA o pagamenti bollette. Se decidi di utilizzare queste piattaforme, quindi, dovrai mettere in conto che dovrai comunque rivolgerti anche a un altro intermediario per un conto che ti consenta di gestire l’operatività quotidiana, dalle bollette allo stipendio.
Sono adatte a te se…
…se hai già un altro conto corrente bancario per gestire bonifici, bollette e così via, e cerchi solo una soluzione per le attività di investimento.
Un conto corrente serve per:
Ma non tutti i conti permettono di investire. Se vuoi acquistare fondi, azioni o ETF, verifica che il conto sia offerto da una banca che lo consenta. Inoltre, non tutte le banche ti danno accesso a tutti i mercati e a tutte le Borse: ogni banca è libera di decidere l’ampiezza del servizio offerto, purché sia specificato nel contratto, e non è obbligata a permetterti di investire ovunque. In pratica: investire su azioni quotate a Piazza Affari è possibile con qualunque banca, o quasi, ma se vuoi investire su mercati esteri, specialmente se “di nicchia”, devi verificare che la banca che hai scelto te ne dia la possibilità.
Dalla rassegna che abbiamo appena visto, hai capito che se vuoi investire la scelta di una banca o l’altra non è indifferente: devi orientarti in base ai prodotti che vuoi acquistare (solo Etf o prodotti più evoluti?), al tuo grado di autonomia (vuoi un consulente che ti segua passo passo o preferisci operare per conto tuo?), al tuo grado di confidenza con la tecnologia (uno sportello fisico è per te imprescindibile o preferisci l’online?). E poi, naturalmente, devi considerare anche i costi: per questo, il nostro selettore è a tua disposizione per aiutarti a scegliere l’opzione migliore.
Caratteristica | Conto corrente | Conto deposito |
Finalità | Gestione quotidiana | Accantonamento e risparmio |
Operazioni | Pagamenti, carte, bonifici | Nessuna, solo versamenti e vincoli |
Interesse | Quasi nullo | Tasso fisso o variabile |
Rischio | Garantito fino a 100.000 € per depositante | Garantito fino a 100.000 € per depositante |
Durata | Illimitata | Spesso vincolato per mesi o anni |
In sintesi, il conto deposito è utile per custodire liquidità, ma non consente di investire attivamente.
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