Prezzo al momento dell’analisi (27/1/2023): 128,92 usd
Consiglio: vendi
Nel 2022 il fatturato di Kimberly-Clark è aumentato del 7% (cessioni, acquisizioni ed effetti di cambio esclusi), trainato dagli aumenti dei prezzi di vendita (+9%) per compensare la salita dei costi. Questa politica di prezzi mostra, però, i suoi limiti: i volumi di vendita erano cresciuti del 2% nel 1° trimestre, ma nel 4° sono scesi del 7%. Gli effetti di cambio (metà delle vendite fuori dagli Usa) hanno, inoltre, avuto un impatto negativo (-4%). Sempre a causa dell’aumento dei costi (materie prime, energia e trasporti) il margine industriale (rapporto tra utili industriali e fatturato) è sceso al 13% dal 14,6% del 2021. Il 2023 si annuncia difficile: le vendite previste sono in linea con le nostre attese (da 0 a +4% a perimetro aziendale costante), ma gli utili saranno deludenti (alti costi di produzione e sfavorevoli effetti di cambio) e il gruppo faticherà a difendere le sue quote di mercato (forte concorrenza).