Mercati in calo? Ecco come difenderti…

Grafico
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Dal fallimento della Banca SVB alle tensioni sul Credit Suisse, le banche hanno portato maretta sui mercati: sia la Fed, sia la Banca centrale svizzera sono intervenute per garantire liquidità e cercare di evitare che la vicenda possa creare problemi all’intero settore – o peggio all’economia. Come raccontiamo a pagina 2, però, la tensione è alta e la situazione in continuo divenire, con oscillazioni notevoli d’umore sui mercati borsistici. È però un’occasione per riprendere e riassumere cosa fare quando ci sono ribassi dei mercati. Si deve ragionare in termini di prodotti da usare e strategie – cioè come si comprano, vendono… i diversi prodotti.
STRATEGIE DA SEGUIRE
La prima e principale strategia la conosci: investire in maniera diversificata. I nostri tre portafogli – difensivo, equilibrato e dinamico – sono pensati proprio per consentirti di ridurre il rischio puntando su diversi mercati che possono avere andamenti divergenti, o comunque diversi, e smussare così gli alti e bassi dei mercati. Dunque, replica uno dei nostri tre portafogli e poi mantieni le posizioni: niente panico e non farti prendere dall’emotività.
Un’altra strategia che ti suggeriamo da diverso tempo è quella di dilazionare gli acquisti nel tempo, in modo da eliminare l’incertezza del momento in cui entri nel tuo investimento e, con mercati in calo, costruirti una posizione a prezzi sempre più interessanti. Ci sono due diversi modi per acquistare a rate: uno classico, a rate fisse – investi sempre la stessa cifra - e uno più aggressivo – più cala il mercato più aumenti la cifra investita.
PRODOTTI DA COMPRARE
Tra i prodotti da comprare ci sono i certificate a capitale garantito al 100%. Se calano i mercati l’indice, o l’azione, a cui è legato l’andamento del certificate potrebbe scendere talmente tanto da farne andare il prezzo sotto 100 (o 1.000). Siccome il certificate sarà rimborsato comunque vadano le cose a 100 (o 1.000), c’è un guadagno certo. Inoltre, se la Borsa su cui puntano recupera, il prezzo del certificate potrebbe tornare a 100 anche prima della scadenza e quindi puoi incassare prima del tempo. Ci sono molti certificate sul mercato di questo tipo. Su https://www.altroconsumo.it/investi/investire/investimenti-alternativi/analysis/2022/07/certificate-ftsemib e https://www.altroconsumo.it/investi/investire/investimenti-alternativi/analysis/2022/06/due-certificate-a-capitale-garantito ti avevamo presentato una lista di prodotti che potevi usare, indicandoti anche i prezzi massimi a cui puoi farlo. Oggi aggiungiamo a quella lista altri certificate che puoi usare.Alcuni certificate a capitale protetto | |||
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Nome del prodotto | Isin | Scadenza | Rendimento |
Banca imi eq. prot. long cap euro stoxx se div. 30 (968,89 euro) | IT0005274177 | 31/07/2024 | 2,3% |
Banca imi eq. Prot. long cap euro stoxx se div. 30 (976,99 euro) | IT0005282949 | 31/10/2024 | 1,4% |
Max long cap certificates on euro stoxx se div 30 (958,99 euro) | XS1706855043 | 29/11/2024 | 2,5% |
Banca imi eq. Prot. long cap euro stoxx se div. 30 (931,5 euro) | IT0005333767 | 27/06/2025 | 3,2% |
Il rendimento (annuo) è quello minimo possibile calcolato sul prezzo indicato rapportato a quello di rimborso di 1.000. |
Ricordati che puoi acquistarli se il loro prezzo è sotto 1.000 euro. Tra quelli segnalati in passato e quelli di oggi, hai a disposizione molti prodotti. Se non ne riesci a comprare uno, perché ad esempio, quel giorno non è scambiato, non insistere per forza su quello: passa ad un altro. Se te li segnaliamo, è perché ognuno è parimenti valevole di un acquisto.
GLI ACQUISTI A RATE
Con la strategia di acquisto a rate fisse decidi di comprare una stessa percentuale a intervalli precisi: vuoi investire il 5% su un’azione e allora, per esempio compri un 1% (ipotizziamo sia pari a 1.000 euro) ogni mese, ogni bimestre… e arrivato al 5% hai concluso il tuo ciclo di acquisti. Quando scende il mercato tu acquisti più quote del tuo prodotto (a parità di ammontare investito) e viceversa quando sale, il che smussa gli alti e bassi dei mercati. Con gli acquisti accelerati, invece, il momento di ingresso è dettato da quanto ha perso il mercato. Significa che oggi fai il tuo primo acquisto, poi il secondo acquisto avviene dopo che ha perso il 10%, poi il 20% e così via. La quota che andrai a investire è tanto maggiore quanto maggiore sarà stato il calo. Quando il mercato ha perso il 20%, cioè il doppio del 10% su cui hai effettuato il secondo acquisto, tu investi il doppio, e così via. Ricordati che in entrambi i casi non compri all’infinito: quando sei arrivato ad investire la cifra che avresti usato per un acquisto singolo, nell’esempio 5.000 euro, ti fermi.
I prodotti più speculativi…
Ci sono poi una serie di strumenti che, quando i mercati scendono, ti permettono di fare tanti guadagni in breve tempo: i più accessibili sono i certificate a leva fissa short, i turbo certificate short o i mini future short. In passato abbiamo dedicato ampio spazio alle caratteristiche tecniche di ciascuno di questi prodotti (vedi a fianco), ma qui ti basta ricordare tre aspetti essenziali.
Primo: operano con la cosiddetta “leva”, ovvero tendono a moltiplicare, al contrario, il risultato dello strumento finanziario a cui sono legati. Per esempio, il certificate 7x short di Société Générale (1,063 euro; Isin DE000SQ4EZ12) guadagna il 7% se un giorno l’indice Ftse Mib della Borsa di Milano perde l’1%, guadagna il 14% se in un giorno la Borsa perde il 2%... (per esempio, nella sola giornata del 15 marzo, quella del tracollo delle banche per le tensioni sul Credit Suisse, ha guadagnato circa il 30%).
Secondo: così come moltiplicano i guadagni, moltiplicano anche le perdite. Se il mercato va nella direzione opposta a quella da te sperata, quindi inizia a salire, puoi perdere tanti soldi (anche tutto quello che hai investito) in pochissimo tempo: insomma, puoi perdere tutto anche in una sola giornata. Per esempio, lo stesso certificate short di Société Générale citato qui sopra, nei primi due mesi del 2023 ha perso il 70% del suo valore.
Terzo: possono essere legati a vari strumenti finanziari, dagli indici di Borsa a singole azioni o anche a materie prime. Quotati sulla Borsa italiana ci sono anche prodotti short legati esclusivamente all’andamento del settore bancario, che è quello che potrebbe continuare a soffrire più di altri se solo dovesse esserci una tensione generalizzata prolungata dopo gli eventi della settimana scorsa. Sono strumenti molto rischiosi.
Prima di acquistare o maneggiare gli strumenti short è importante consultare il nostro dossier completo visitando il nostro sito internet a questo link: www.altroconsumo.it/investi/investire/mercati-e-valute/dossier/strumenti-finanziari-derivati-short.
… e quelli per puntare sul calo delle banche
Te li presentiamo nella tabella I prodotti short sulle azioni bancarie. Se vuoi speculare solo sul ribasso delle azioni italiane – potrebbero soffrire anche per la fine del programma di acquisti dei bond da parte della Banca centrale europea – c’è solo il certificate short a leva fissa di Société Générale con codice Isin DE000SQ8LFV4. Funziona come quello di cui ti abbiamo parlato nel paragrafo precedente – quindi attenzione, perché se in una giornata le banche si impennano di oltre il 10% rischi di perdere tutto (e non lo devi comunque comprare in condizioni così estreme puntando su un ripiegamento nel corso della giornata). La relazione è solo giornaliera: su periodi più lunghi il risultato potrebbe essere anche decisamente peggiore rispetto a quello atteso. Per puntare sul ribasso delle azioni europee ci sono, invece, più prodotti. Rispetto al certificate a leva fissa, sia il turbo certificate, sia il mini future di BNP Paribas hanno il vantaggio di darti i risultati sperati anche su periodi più lunghi di tempo (quindi se dopo un mese l’indice delle banche europee ha perso l’1%, il guadagno di questi prodotti, soprattutto per il mini future, sarà molto simile a quello della sua leva al momento del tuo acquisto). Lo svantaggio è che la leva te la devi ricalcolare tu al momento del tuo acquisto – la riportiamo (con un asterisco in tabella) al momento della nostra analisi, ma quando acquisterai questi prodotti sarà verosimilmente diversa (a fianco trovi un metodo semplice per calcolarla, ma puoi anche verificarla sul sito internet dell’emittente). Ricorda, infine, che anche con questi prodotti puoi perdere tutto in giornata: accade se l’indice Euro Stoxx Bank tocca un certo valore – al momento dell’analisi è 112,71 punti per il mini future, 110,81 punti per il turbo certificate (si riduce leggermente per entrambi nel tempo, valore dell’indice al momento dell’analisi 96,99 punti). Ti sembra tutto complicato? Un po’ lo è. È buona norma, se utilizzi questi strumenti, fissare dei paletti, sia di perdita tollerabile, sia di guadagni che ti soddisfano (li devi fissare tu, per esempio, puoi decidere di vendere appena perdi intorno al 30% - è consigliabile per evitare perdite ulteriori). Ricorda che sono strumenti complessi, in media non troppo scambiati e rischiosi: devi conoscere bene il funzionamento prima di acquistarli. Se non credi di padroneggiarli bene, non li acquistare.
I turbo certificate e i mini future si estinguono (e tu perdi tutto) se l’indice da cui dipendono tocca un certo valore. Per i certificate leva fissa non c’è un valore preciso dell’indice per cui si estinguono, ma puoi comunque perdere tutto in giornata se l’indice seguito si innalza (c’è un effetto di “restrike” che impedisce che le perdite vadano oltre il capitale investito). Inoltre, ricorda che nell’arco di più giorni, i naturali alti e bassi dei mercati penalizzano i certificate a leva fissa, ma non i turbo certificate e i mini future.
Per calcolare la leva dei turbo certificate e dei mini future certificate indicati in tabella devi prendere il valore dell’indice seguito al momento dell’acquisto (in questo caso l’Euro Stoxx Banks) e dividerlo per il prezzo del certificate moltiplicato per 10.
I prodotti short sulle azioni bancarie | ||||||
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Tipo | Emittente | Sottostante | Prezzo | Isin | Leva | Scadenza |
Leva fissa | Société Générale | Ftse Mib banks | 7,50 euro | DE000SQ8LFV4 | 7 | Non prevista |
Leva fissa | Société Générale | Euro Stoxx banks | 0,0445 euro | LU2388561081 | 7 | Non prevista |
Turbo certificate | BNP Paribas | Euro Stoxx banks | 1,67 euro | NLBNPIT1NV83 | 5,8* | Non prevista |
Mini future | BNP Paribas | Euro Stoxx banks | 1,92 euro | NLBNPIT1NTV0 | 5,05* | 19/12/2035 |
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