Prezzo al momento dell'analisi (26/03/2024): 16,77 euro
Nonostante il calo degli ultimi mesi, ai prezzi attuali l’azione resta, secondo noi, correttamente valutata. Limitati a mantenerla.
Nel 2023 la società elettrica spagnola Endesa (Isin ES0130670112) ha registrato un utile per azione di 0,7 euro, in calo del 60% rispetto al 2022 e inferiore alle nostre stime. Un tracollo imputabile alle spese straordinarie che la società ha dovuto affrontare (opposizione all'arbitrato con il Qatar, spese di ristrutturazione del personale) e all'aumento dei costi finanziari. Senza gli elementi straordinari, gli utili sarebbero vicini a quanto previsto. In cambio, il debito è diminuito (a 9,8 euro per azione contro 10,3 euro nel 2022) e il dividendo è salito a 1 euro per azione (di cui 0,5 euro già pagati). In futuro un crollo simile degli utili rischia di ripetersi? In questo momento non possiamo mettere la mano sul fuoco per Endesa. La società spagnola è infatti impelagata in un altro arbitrato (questa volta con la Nigeria) sul prezzo del gas, che potrebbe causare un nuovo buco nei suoi conti nel 2024. Anche se quindi, per il momento, il management mantiene invariate le stime sugli utili 2024, noi abbassiamo le nostre a 1,59 euro per azione, tenendo conto anche che la mancanza di diversificazione geografica di Endesa (la penisola iberica è il suo unico mercato) rappresenta un punto debole per il gruppo (calo della domanda, calo dei prezzi...). Consiglio confermato.