Trump affossa il settore aereo Usa

Il settore aereo tra crescita e crisi
Il settore aereo tra crescita e crisi
Ci sono voluti ben quattro anni, ma nel 2024 il turismo è riuscito a recuperare appieno la perdita subita durante la pandemia: lo afferma l’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite (UNWTO), che, di recente, ha pubblicato i dati relativi agli arrivi a scopo turistico del 2024, anno in cui circa 1,4 miliardi di persone nel mondo hanno viaggiato per divertimento.
Fonte: UN Tourism.
Anche se, almeno a livello europeo, l’auto resta il mezzo di trasporto più usato per andare in ferie, l’aereo segue a ruota tra i preferiti da chi si reca in vacanza. Sulla carta, ci sono quindi tutte le premesse perché il settore aereo possa attraversare un buon momento.
Nella realtà, invece, gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da difficoltà, più o meno grandi, per molte compagnie aeree. Per esempio, la statunitense Southwest Airlines – in tabella trovi i dati della compagnia – nata e cresciuta come compagnia aerea ultra low-cost – comincerà a far pagare per imbarcare i bagagli, fino a oggi gratuiti, per aumentare i ricavi e migliorare i conti. Questa decisione arriva dopo l’annuncio di pesanti tagli al personale di volo.
Tagli annunciati anche da Lufthansa e Boeing tra le altre. A fine 2024, inoltre, la statunitense Spirit Airlines, altra compagnia low cost, dopo anni di difficoltà e una fusione fallita con JetBlue Airways, ha dichiarato bancarotta. Sono difficoltà di altro genere quelle che sta affrontando Emirates, che attende invano nuovi Boeing e che ha deciso di investire nell’ammodernamento dei propri aeromobili. Anche la transizione ecologica, in particolare i costi del carburante Saf (Sustainable Aviation Fuels), che restano elevati a causa dello squilibrio tra domanda e offerta, hanno inciso negativamente sui conti delle compagnie aeree.
A scatenare, però, un vero e proprio uragano, negli ultimi giorni, sul settore aereo Usa sono state le dichiarazioni del Presidente Trump sull’introduzione dei dazi, che, tra le altre conseguenze, potrebbero avere un impatto negativo sul potere d’acquisto degli americani.
Dato che l’andamento del settore viaggi segue l’andamento dell’economia in generale, un rallentamento di quest’ultima avrebbe un impatto negativo anche sul settore in questione, oltre che sui trasporti.
Pochi giorni fa, per questi motivi, Delta Air Lines ha tagliato le stime sugli utili 2025, dimezzando le previsioni sugli utili per il primo trimestre. Anche American Airlines, Southwest Airlines e United Airlines hanno tagliato le stime di crescita, motivandole con l’impatto negativo generato dalla riduzione della spesa pubblica Usa.
Queste notizie hanno avuto un impatto molto negativo anche sull’andamento dei titoli del settore aereo: l’indice S&P 500 Airlines è crollato di quasi il 13% nella sola settimana tra il 5 marzo e il 12 marzo scorsi. Anche i singoli titoli hanno subito delle perdite, in alcuni casi pesanti: le azioni Delta hanno perso il 14% circa nella sola giornata di lunedì 10 marzo, sullo stesso arco temporale le American Airlines del 6%, le United Airlines del 5%.
La compagnia aerea statunitense, nonostante si trovi ad affrontare le stese difficoltà degli altri operatori del settore, si mostra “ben attrezzata” dal punto di vista economico per affrontare un periodo che si prospetta complesso. Di recente ha reso noti i risultati del quarto trimestre 2024, in cui ha superato le attese – l’utile per azione è stato di 3,26, dollari Usa rispetto ai 2,93 delle stime.
La compagnia stessa non ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita, ha smentito le voci di fusione e ha annunciato importanti investimenti sulla propria flotta. I multipli di riferimento di United Airlines – vedi tabella – restano buoni, se paragonati al settore di riferimento, la qualità dei risultati è nella media e il momentum è positivo.
United Airlines e la concorrenza | |||||||||||||
Società | Prezzo | Isin | Prezzo/Utili | EV/Ebitda | P/BV | Momentum | Qualità dei risultati | ||||||
(13/03/25) | 2025 | 2026 | 2027 | 2025 | 2026 | 2027 | 2025 | 2026 | 2027 | ||||
American Airlines | 10,67 Usd | US02376R1023 | 5,51 | 3,84 | 3,13 | 5,56 | 4,82 | 4,43 | N/A | N/A | 4,66 | Neutro | Sotto la media |
Deutsche Lufthansa | 7,42 euro | DE0008232125 | 6,66 | 5,43 | 4,66 | 3,28 | 2,91 | 2,74 | 0,72 | 0,66 | 0,6 | Neutro | Sotto la media |
Jetblue Airways | 5,5 Usd | US4771431016 | N/A | N/A | 203,7 | 8,96 | 6,87 | 5,81 | 0,79 | 0,76 | 0,66 | Neutro | Sotto la media |
Qantas Airways | 8,82 Aud | AU000000QAN2 | 8,24 | 7,56 | 7,15 | 3,88 | 3,54 | 3,3 | 13,65 | 6,48 | 4,27 | Positivo | Media |
Singapore Airlines | 6,71 Sgd | SG1V61937297 | 8,49 | 14,22 | 12,61 | 5,61 | 5,83 | 5,69 | 1,28 | 1,23 | 1,17 | Neutro | Nella media |
Skywest | 83,9 Usd | US8308791024 | 9,14 | 8,12 | 6,71 | 5,49 | 5,19 | 4,78 | 1,06 | 0,9 | 0,77 | Neutro | Nella media |
Southwest Airlines | 31 Usd | US8447411088 | 18,07 | 12,02 | 8,51 | 5,97 | 4,39 | 3,75 | 1,8 | 1,62 | 1,31 | Neutro | Sotto la media |
Sun Country Airlines | 12,81 Usd | US8666831057 | 7,3 | 5,07 | 3,94 | 4,23 | 3,56 | 3,08 | 0,91 | 0,76 | 0,62 | Neutro | Media |
United Airlines | 69,9 Usd | US9100471096 | 5,58 | 4,86 | 4,44 | 3,63 | 3,33 | 3,09 | 1,4 | 1,04 | 0,84 | Positivo | Media |
Settore di riferimento (Passenger Airlines) | 55,41 | 7,38 | 6,44 | 4,17 | 3,77 | 3,22 | 1,59 | 1,34 | 1,07 | ||||
Dati alla chiusura 13/3/25. Fonte dei dati: Datastream. Prezzo/Utili: rapporto tra prezzo di Borsa di un titolo e utili per azione. EV/Ebitda: rapporto tra ”enterprise value”, il valore complessivo di una società ed Ebitda, l'utile industriale. P/BV: rapporto tra prezzo di Borsa di un'azione e “valore contabile” della società. |
A gennaio ti abbiamo consigliato di mantenere il titolo in portafoglio senza più incrementarne il peso nel tuo portafoglio. Ti consigliamo qui di continuare a mantenerlo, ma senza incrementare le quote in tuo possesso. Ricorda che resta un consiglio speculativo, per puntare sulla crescita del settore aereo.
Come detto prima, il settore, nel breve termine, potrebbe attraversare delle turbolenze legate alle attese sull’economia, ma le prospettive di crescita a medio e lungo termine restano positive, sia per il settore, sia per il gruppo United Airlines. Se, invece, non hai ancora comprato il titolo, puoi approfittare del recente calo per acquistarlo.
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