Nel n° 1596 vi avevamo consigliato l’acquisto di Yara international (379,39 corone svedesi al 28/5; Isin NO0010208051) per scommettere sulla decisione UE di imporre dei dazi ai fertilizzanti russi. Di fatto la Russia è uno dei principali concorrenti dei produttori di fertilizzanti europei (Yara è uno di questi) per via dei bassi costi. Allora ipotizzammo che se ci fosse stato il via libera alla imposizione di dazi sui fertilizzanti russi Yara International ne avrebbe approfittato. Nei giorni scorsi è finalmente arrivato l’OK ai dazi da parte del Parlamento europeo (
www.europarl.europa.eu/news/it/press-room/20250515IPR28464/nuovi-dazi-su-fertilizzanti-e-altri-prodotti-agricoli-russi-e-bielorussi). La scelta è volta a impedire che i Russi usino i proventi dei fertilizzanti per sostenere l’apparato bellico. Qualcosa di questa decisione era sicuramente nell’aria, visto che dal nostro consiglio di inizio marzo a 319,70 corone norvegesi (prezzo della pubblicazione cartacea online era diverso) il titolo dopo un calo al momento dell’annuncio dei dazi trumpiani a tutto il mondo in aprile, ha continuato a crescere fino ai livelli attuali in maniera abbastanza decisa. C’è da dire che nel frattempo ha anche presentato i suoi dati trimestrali: fatturato in crescita del 9,5% e utile industriale prima di spesare la quota parte dei costi pluriennali in aumento del 30,1%. L’utile per azione trimestrale è salito da 0,07 a 1,15 dollari Usa (valuta in cui sono annunciati i risultati). Nel presentare la società due mesi fa avevamo parlato di attese della comunità degli analisti pari a 34,05 corone norvegesi nel 2025, 33 nel 2026 e 31,15 nel 2027 (rispettivamente 3,03, 2,94 e 2,77 dollari Usa). Ora si sono alzate e attualmente siamo a 35,76 corone nel 2025, 34,92 nel 2026 e 33,02 nel 2027 (rispettivamente 3,51, 3,43 e 3,24 dollari Usa). I multipli sono quelli di un titolo non caro, il momentum è neutro, il rischio è basso, la qualità dei bilanci, però è media. Pensiamo che dopo aver scommesso sull’evento dazi (ed è andata bene) ora potete mantenere il titolo.