JDE Peet’s, è ora: incassa i guadagni

JDE Peet's: update sul consiglio
JDE Peet's: update sul consiglio
JDE Peet’s (31,36 euro; Isin NL0014332678) sta vivendo mesi decisivi. Da un lato, i conti hanno mostrato una buona tenuta, dall’altro il titolo in Borsa ha registrato un forte balzo, spinto anche dalla proposta di acquisizione da parte di Keurig Dr Pepper.
Nel 2024 l’azienda ha chiuso con ricavi per oltre 8,8 miliardi di euro, in aumento del 7,9% rispetto all’anno precedente. La spinta è arrivata soprattutto dall’aumento dei prezzi, con volumi in leggera crescita. L’utile operativo è salito del 10%, toccando circa 1,3 miliardi di euro, mentre la generazione di cassa si è mantenuta solida, con oltre un miliardo di euro di flussi liberi. Il 1° semestre di quest’anno ha confermato questa tendenza positiva: vendite in crescita del 22,5%, trainate ancora una volta dai rincari e utile operativo in aumento del 2%. Un risultato non scontato, visto che nello stesso periodo i prezzi del caffè crudo sono schizzati in alto, con incrementi anche del 60% rispetto all’anno precedente.
Non stupisce, quindi, che il titolo abbia vissuto un vero e proprio rally negli ultimi mesi. Gli investitori hanno premiato la capacità della società di trasferire sui prezzi al consumo l’aumento dei costi, proteggendo i margini della società. A questo si è aggiunto l’annuncio che ha acceso ulteriormente l’interesse del mercato: l’offerta di acquisto arrivata da Keurig Dr Pepper.
Il gruppo americano ha messo sul piatto circa 15,7 miliardi di euro, pari a 31,85 euro per azione, una cifra ben superiore alle quotazioni di inizio anno. La notizia ha spinto il titolo verso l’alto, avvicinandolo al prezzo proposto e dando agli azionisti la prospettiva di un premio consistente. Il piano di KDP non si ferma però all’acquisizione: una volta completata l’operazione, è prevista la nascita di due nuove realtà separate. Una sarà interamente dedicata al caffè, con marchi e mercati di JDE Peet’s (Jacobs, L’OR, Douwe Egberts e Peet’s Coffee) l’altra si concentrerà sulle bevande analcoliche. L’idea è di dare maggiore chiarezza e forza strategica a due business diversi, permettendo a ciascuno di crescere in modo più mirato.
Per JDE Peet’s si tratta quindi di un passaggio cruciale: dopo aver dimostrato solidità anche in un contesto di materie prime sfidante, ora guarda a una nuova fase della propria storia. L’integrazione con Keurig Dr Pepper, se confermata dalle autorità e dagli azionisti, porterà a una trasformazione profonda, capace di ridisegnare gli equilibri globali del caffè.
Se hai acquistato il titolo al momento del nostro primo consiglio di acquisto, a febbraio 2024, sei in guadagno di quasi il 19%, dividendi inclusi, guadagno che sale al 30% se lo calcoliamo dal momento del passaggio del titolo a mantenere. Ti consigliamo di approfittarne e di vendere il titolo.
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