Come sta andando quel certificate sulle banche?

Update certificate
Update certificate
Il certificate CH1358855141 su Banco BPM, Intesa Sanpaolo, UniCredit è stato consigliato da metà luglio 2024 – di fatto il consiglio, se acquistato nelle prime settimane, ha compiuto un anno. Questo prodotto prevede una cedola, condizionata, del 12% annuo lordo. Significa che per ogni certificate acquistato, il valore nominale è di 1.000 euro, ogni si possono potenzialmente incassare fino a 120 euro lordi. In questi 12 mesi, il certificate ha pagato tutte le cedole, ogni mese, per cui il 12% annuo lordo del flusso cedolare si è effettivamente realizzato. Ovviamente, chi l’ha comprato in una data successiva, avrà un numero di cedole totali inferiore, ma il ragionamento è valido lo stesso: 8 cedole in 8 mesi, significa una cedola dell’1% ogni mese e sempre pagata e così via…
Il prezzo, nel momento in cui scriviamo, è di 1007,08 euro, dunque sopra il prezzo di 1.000 di quotazione. Non è un dato da poco: il prezzo dei certificate, infatti, quando viene staccata, a parità di altre condizioni, scende del valore della cedola. Avendo staccato cedole totali di 120 euro, oggi il prezzo è sopra 1.000 comunque. In altri termini, l’andamento dei sottostanti è stato tale che ha saputo anche controbilanciare l’effetto dello stacco delle cedole sul prezzo. Non è un aspetto da poco, visto che molti prodotti cosiddetti “ a distribuzione” come Etf, fondi… spesso vedono il prezzo scendere o comunque non recuperare per intero il valore delle cedole staccate. Il rendimento totale, in quei casi, può essere comunque positivo, ma il total return è inferiore al rendimento cedolare (o da dividendo).
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