News

Bonus certificate: come funzionano?

Bonus certificate

Bonus certificate

Data di pubblicazione 01 maggio 2024
Tempo di lettura: ##TIME## minuti

condividi questo articolo

Bonus certificate

Bonus certificate

Eccoti come funzionano e quando conviene usare questa tipologia di certificate

I Bonus certificate rientrano tra i prodotti a capitale condizionatamente protetto e danno la possibilità di ricevere a scadenza un premio, il cosiddetto bonus, a patto che il sottostante su cui punta il certificate non scenda sotto il cosiddetto livello barriera, che può essere in continuo oppure a scadenza. A seconda di dove è posizionata la barriera, il Bonus certificate può essere utilizzato in diversi scenari di mercato. Se la barriera è fissata ad una percentuale inferiore rispetto al valore iniziale, per esempio all’80%, allora il Bonus certificate può essere usato con aspettative rialziste, laterali o moderatamente ribassiste. Se però il sottostante dovesse andare sotto la barriera, durante la vita del certificate (barriera di stile americano) o alla sua data di rilevazione finale (barriera di stile europeo), si perde la protezione sul capitale investito: significa che il valore rimborsato sarà uguale alla performance registrata dal sottostante e quindi si potranno avere perdite.

C’è poi la versione del certificate bonus cap. Il cap – vedi qui – significa che c’è un tetto massimo al rendimento, al bonus che può essere pagato dal certificate. Se il sottostante guadagnerà invece più del cap, si riceverà comunque il valore fissato del cap. C’è quindi un limite al bonus che si può avere. Il bonus verrà pagato a patto che il prodotto non abbia toccato la barriera nel corso della sua vita, quindi non solo a scadenza, ma anche durante tutta la vita del prodotto.