Private equity: da paradiso a inferno

Sotto il cappello private equity passano gli investimenti in società non quotate.
Sotto il cappello private equity passano gli investimenti in società non quotate.
Sotto il cappello private equity passano gli investimenti in società non quotate. Non essendo quotate, per il piccolo investitore esiste solo una possibilità per investirci: acquistare azioni di una società (o quote di un fondo, in genere chiuso, o Eltif, cioè fondo a lungo termine) attive nel private equity che abbia a sua volta in mano azioni di società non quotate. L’Etf Xtrackers LPX Private Equity (112,59 euro; Isin LU0322250712) è un Etf che investe in società attive nel settore. Qual è il vantaggio? Il vantaggio è che è possibile accedere a settori con rendimenti interessanti, difficili da raggiungere con altri mezzi. Come contropartita, il rischio si fa elevato, perché siamo spesso in un contesto di frontiera. Noi avevamo dato tempo fa una scommessa su questo Etf, quindi, lo scorso 10 gennaio sul sito, eravamo passati da acquista a mantieni quando valeva 146,14 euro. Il motivo era che si tratta di un prodotto che avrebbe sofferto probabilmente il rialzo dei tassi e volevamo capire meglio quale sarebbe stata la situazione nel 2025 dopo che Trump era entrato in carica. Il prezzo era poi salito ancora, superando per qualche momento i 155 euro, ma con i chiari di luna di Trump poi si era assestato intorno ai 130 euro. Con i dazi del 2 aprile è crollato e ora siamo intorno ai 110 euro. Il forte ripiegamento dai massimi si spiega con i timori di un rallentamento dell’economia che imporrà una frenata ai mercati azionari e che, quindi, su questo segmento di mercato, assai sensibile, ha colpito molto di più. Per un paragone, dal 31 gennaio questo Etf ha perso un po’ meno del 30% contro la perdita di circa il 20% di un Etf sulle Borse mondiali come Xtrackers Msci World Esg (34,23 euro; Isin IE00BZ02LR44, acquista). Chi avesse investito sul private equity seguendo le indicazioni che avevamo dato all’ora dell’ultimo consiglio nel n° 1586 (suonavano più o meno così: puoi farci una scommessa rischiosa se puoi tenerlo un orizzonte temporale molto lungo, anche di oltre 10 anni, se non hai tutto questo tempo, vendilo) non dovrebbe preoccuparsi. Questa perdita fa parte degli incomodi di un investimento sulle Borse che il lungo periodo può sanare. Chi non ci avesse scommesso allora può sfruttare il calo a prezzi che non si vedevano dal gennaio 2024 per una scommessa. Ricordando, comunque, che è rischiosa e ha un orizzonte temporale molto lungo. La scommessa è che la buriana passi e i mercati si riprendano e che questo prodotto abbia un balzo più che proporzionale, come più che proporzionale è stato il calo. Non sono esclusi altri incidenti di percorso. Chi non ha tempo o teme il rischio legato a questa tipologia di investimenti, stia alla larga.
Prezzi all'11 aprile.
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