Che si tratti di alzare le tasse, tagliare le spese, o anche fare entrambe le mosse, presto o tardi gli Stati sono richiamati a contenere il loro deficit. Il misuratore dello stato di salute di un sistema economico è l’andamento dei tassi d’interesse: quando i conti pubblici non convincono, e un Paese dà segni di minore affidabilità, i mercati reagiscono e chiedono interessi più alti. Non è una punizione morale, ma è semplicemente il costo del rischio da riconoscere a chi decide di investire in una economia che appare un po’ in difficoltà. Un prezzo da pagare che alla fine si riflette anche sulle finanze delle famiglie, dai risparmiatori a chi deve chiedere un mutuo. L’esempio francese ci insegna a prestare sempre massima attenzione alla solidità delle nostre scelte finanziarie. Tutti noi siamo, quindi, chiamati sempre più a mettere in pratica l’esercizio di non accontentarci delle promesse, ma guardare alla solidità dei nostri investimenti, dai quali dipende la nostra tranquillità futura. Per questo, conoscere fino in fondo la realtà attraverso le pagine di questa pubblicazione e dei nostri speciali, è una delle strade da seguire per proteggere i nostri risparmi. Perché i Governi possono cadere, ma la realtà che non si cancella decide i rendimenti dei nostri investimenti quotidiani.
La realtà non si cancella

Editoriale Investi 1620