La cosmetica soffre il caro energia

Settore cosmesi
Settore cosmesi
Proprio come previsto qualche mese fa, vedi n° 1450, il ritorno a una piena socialità è coinciso con un forte incremento della domanda di profumi e cosmetici, come hanno evidenziato anche i dati alcuni grandi produttori. Le previsioni per i prossimi mesi, che comprendono il periodo di Natale, stimano un incremento delle vendite capace di riportare il settore ai livelli pre-pandemia. Purtroppo, però, l’autunno del settore della cosmesi rischia di non essere affatto roseo: due fattori, Cina (per molti produttori è un mercato importante) e il caro prezzi dei beni energetici, legato al conflitto in Ucraina, rischiano di penalizzare fortemente gli utili del settore.
Il momento di vendere Kao Corporation
Nella tabella Il punto sulle società che producono cosmetici nella pagina seguente abbiamo passato in rassegna le maggiori società del settore, confrontandole sia con l’indice mondiale del settore “prodotti per la persona”, sia quello del settore beni di lusso, dato che questi prodotti possono far parte di entrambe le categorie, dipende molto dalla loro fascia di prezzo. Kao Corporation (6.136 yen; Isin JP3205800000), che ti abbiamo consigliato a febbraio, continua a mantenere multipli interessanti rispetto ai settori di riferimento. I risultati del 1° semestre hanno mostrato una buona crescita dei ricavi, +8,7% rispetto allo stesso periodo del 2021, con una crescita a due cifre sia in Europa, sia negli Usa, che ha bilanciato un lieve calo delle vendite in Giappone. Kao ha chiuso il semestre in utile, ma con una riduzione dell’utile per azione di oltre il 25% (in yen) rispetto allo stesso periodo del 2021: la crescita del prezzo dei beni energetici ne ha penalizzato i risultati, e, probabilmente, continuerà a farlo anche nei prossimi mesi. Dal nostro consiglio il titolo ha guadagnato circa il 17% in yen, circa l’11,3% in euro, e ha ripreso la sua corsa dopo il declino del 2020. Se sei riuscito a comprare il titolo ti consigliamo di chiudere la scommessa e di portarti a casa il guadagno.
Mantieni Nu Skin enterprises
Nel n° 1450 ti avevamo consigliato una scommessa anche su Nu Skin Enterprises (42,28 Usd; Isin US67018T1051).
Il punto sulle società che producono cosmetici |
||||||
Nome |
Isin |
Prezzo al 26/08 |
Valuta |
Prezzo/utile |
Prezzo/patrimonio netto |
Rendimento da dividendo |
Alès groupe |
FR0000054652 |
1,18 |
euro |
0 |
0,6 |
0 |
Beiersdorf |
DE0005200000 |
103,55 |
euro |
32 |
3,4 |
0,68 |
Coty |
US2220702037 |
7,94 |
usd |
56 |
2,15 |
0 |
Edgewell PC |
US28035Q1022 |
41,28 |
usd |
21 |
1,4 |
1,45 |
Estée Lauder |
US5184391044 |
261,87 |
usd |
40 |
17 |
0,9 |
Givaudan |
CH0010645932 |
3.161 |
chf |
37 |
7,5 |
2 |
Interparfums |
FR0004024222 |
47,5 |
euro |
36 |
5,6 |
1,8 |
International flav & fragr. |
US4595061015 |
114,2 |
usd |
45 |
1,4 |
2,8 |
Jacques Bogart |
FR0012872141 |
10,6 |
euro |
210 |
1,62 |
2 |
Kao Corporation |
JP3205800000 |
6.136 |
yen |
30 |
3 |
2,4 |
L'Occitane |
LU0501835309 |
24,85 |
hkd |
18,5 |
3,3 |
2,2 |
L'Oréal |
FR0000120321 |
352,75 |
euro |
35 |
8 |
1,35 |
Natura Cosmeticos |
BRNTCOACNOR5 |
15,52 |
brl |
31 |
0,75 |
0,85 |
Nu Skin Enterprises |
US67018T1051 |
42,28 |
usd |
19 |
2,3 |
3,6 |
Olaplex Holdings |
US6793691089 |
14,11 |
usd |
36 |
17,5 |
0 |
Revlon |
US7615256093 |
6,49 |
usd |
- |
-0,17 |
0 |
Shiseido |
JP3351600006 |
5.477 |
yen |
29 |
3,9 |
1,05 |
Symrise |
DE000SYM9999 |
107,45 |
euro |
36 |
4,7 |
0,95 |
Settore prodotti per la persona |
26,5 |
8,2 |
2,42 |
|||
Settore lusso |
25,5 |
3,2 |
2,4 |
Il rapporto prezzo/utili (price/earnings) può essere considerato come il prezzo al metro quadro per una casa, più è basso e meglio è. Il rendimento da dividendo (dividend yield) indica la “generosità” della società verso i suoi azionisti. Il rapporto prezzo/patrimonio netto (price/book value) confronta il valore di mercato e il valore di bilancio della società. La fonte dei dati in tabella è Datastream.
L’ultimo semestre non è stato positivo per il gruppo, che ha registrato un calo generalizzato delle vendite, in particolare sul mercato cinese, legato alla recrudescenza della pandemia, e al rafforzamento del dollaro Usa, che ha reso meno economici i prodotti sui mercati internazionali. Il gruppo Usa è impegnato in un piano di ristrutturazione pluriennale, e conta di reagire alle difficili condizioni di mercato intervenendo sui costi e ampliando i servizi offerti. Se hai comprato il titolo in occasione del nostro primo consiglio speculativo sei oggi in perdita di circa il 16% in dollari Usa (ma grazie all’apprezzamento del biglietto verde sull’euro in questo periodo la perdita si riduce al 4,4%). In vista di un autunno che si prospetta complicato, limitati a mantenere il titolo, ma non incrementare ulteriormente le quote in tuo possesso: i prodotti di Nu Skin Enterprises rientrano tra quelli voluttuari, che, di norma, nei momenti di crisi sono più penalizzati nelle vendite. La società ha però buone prospettive, ma devi avere pazienza. Per vedere i frutti della scommessa potrebbero volerci anni.
Preferisci l’etf Amundi S&P global luxury ucits
Le previsioni a medio termine sul settore cosmesi nei prossimi anni, a livello mondiale, restano positive - recenti stime parlano di un aumento dei consumi globali da oggi fino al 2025, del 23% circa l’anno, a livello di prodotti sono i profumi di lusso (+30%) e i cosmetici di fascia alta e biologici (+48%) che dovrebbero avere i risultati migliori, motivo per cui in passato ti abbiamo consigliato l’Etf Amundi S&P global luxury ucits (194,36 euro; Isin LU1681048630), che replicando l’indice S&P Global Luxury - composto da 80 tra le maggiori società quotate che producono o distribuiscono beni di lusso e tra le prime 10 ci sono anche società che producono cosmetici – ti permette di puntare, almeno in parte, sul settore della cosmesi di lusso. In questi giorni è in corso anche il crowdfunding della società italiana ZAGO Milano – trovi più dettagli sull’operazione qui. Il crowdfunding resta, secondo noi, un’ipotesi percorribile solo da chi non è spaventato dall’ipotesi di poter perdere tutto quello che ha investito; consigliamo invece a tutti quelli che vogliono continuare a puntare sul settore di preferire l’Etf Amundi, un prodotto che puoi compravendere facilmente e a costi contenuti. Lo compri su Piazza Affari, come se fosse una normale azione, e puoi acquistarne anche una sola quota.
Nel 2021, in Europa, il primato dei consumi cosmetici è andato alla Germania, con una spesa di 13.600 milioni di euro, secondo posto per la Francia e terzo per l’Italia che per consumi ha sorpassato il Regno Unito. Fonte: Cosmetic Europe.
Secondo le stime di Cosmetica Italia, l’aumento della bolletta causerà alle aziende del settore un aumento dei costi dell’energia superiore al 35% rispetto allo scorso anno. A questo si aggiungeranno anche i rincari dovuti all’aumento dei costi delle materie prime e alla difficoltà di approvvigionamento e un incremento dei costi di logistica, stimato vicino al 10%.
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