News

Giappone: eletta la nuova premier. Cosa implica per gli investitori?

Giappone: nuovo premier e implicazioni

Giappone: nuovo premier e implicazioni

Data di pubblicazione 24 ottobre 2025
Tempo di lettura: ##TIME## minuti

condividi questo articolo

Giappone: nuovo premier e implicazioni

Giappone: nuovo premier e implicazioni

Prima donna a guidare il Paese, Sanae Takaichi eredita l’eredità di Abe con una visione pro-crescita, una linea dura sulla sicurezza e una politica estera assertiva verso Cina e Stati Uniti. Cosa implica tutto ciò per l'economia e per gli investitori?

Il Giappone entra in una nuova fase politica con l’elezione di Sanae Takaichi a Primo Ministro, la prima donna nella storia del Paese a ricoprire questo incarico. Descritta da molti come la nuova “Iron Lady”, in omaggio a Margaret Thatcher, Takaichi rappresenta una figura di svolta sia simbolica sia sostanziale per la politica giapponese contemporanea.

PROFILO E ORIENTAMENTO POLITICO
Nata a Nara e laureata in economia aziendale all’Università di Kobe, Takaichi — appassionata di musica rock e motociclette durante la giovinezza — ha una lunga carriera politica iniziata nel 1993. È una conservatrice con posizioni molto vicine a quelle dell’ex Primo Ministro Shinzo Abe, di cui si propone come erede ideologica. La sua visione economica si ispira alle politiche dell’“Abenomics”, promuovendo una crescita sostenuta attraverso stimoli fiscali e monetari, maggiore spesa pubblica e una politica valutaria che favorisca le esportazioni.Viene spesso definita come una leader dal “pro-growth mindset” (cioè dalla mentalità orientata alla crescita), convinta che una valuta più debole e una tassazione più semplice — come una possibile imposta piatta del 10% sui consumi — possano rilanciare la domanda interna e la competitività delle imprese giapponesi.

CONTESTO E SFIDE INTERNE
L’ascesa di Takaichi avviene in un momento critico per il Giappone. Il Paese affronta un’economia rallentata, aggravata da inflazione persistente, costi sociali crescenti e un debito pubblico pari al 250% del PIL, il più alto tra le grandi economie mondiali. A ciò si aggiungono gli effetti delle tariffe statunitensi, che complicano i rapporti commerciali e mettono pressione sul settore industriale.

Dal punto di vista politico, la nuova premier deve confrontarsi con un parlamento diviso, dove il Partito Liberal Democratico (LDP) non detiene la maggioranza assoluta. La rottura con l’alleato storico Komeito ha costretto Takaichi a stringere una nuova alleanza con il partito riformista di destra Japan Innovation Party (Ishin), ma restano divergenze su temi cruciali come la tassazione e i finanziamenti ai partiti.

POLITICA ESTERA E SICUREZZA
Sul piano internazionale, Takaichi si distingue per una linea decisamente assertiva verso la Cina e per il suo impegno a rafforzare le capacità di difesa giapponesi, soprattutto in relazione alla sicurezza di Taiwan. Intende incrementare la spesa militare e promuovere l’esportazione di armi, allineandosi a una visione più autonoma e sicura della difesa nazionale. La relazione con gli Stati Uniti rappresenta un banco di prova delicato. Con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, il Giappone si trova a gestire tensioni commerciali e nuove richieste di spesa per la difesa. Trump è atteso a Tokyo a fine ottobre, in una visita che testerà le capacità negoziali della nuova premier. Il governo giapponese spera di mantenere un equilibrio strategico senza cedere eccessivamente a pressioni economiche o militari.

REAZIONI DEI MERCATI E IMPLICAZIONI ECONOMICHE
Gli investitori guardano con attenzione alle mosse della nuova leader. Le sue dichiarazioni critiche nei confronti della stretta monetaria della Bank of Japan hanno alimentato le aspettative di politiche fiscali più espansive, una moneta più debole e mercati azionari più forti, una combinazione soprannominata il “Takaichi trade”. Tuttavia, l’efficacia di questo approccio dipenderà dalla capacità del suo governo di superare la paralisi politica e contenere i rischi legati al debito pubblico. Al momento, la reazione è stata quella di uno yen in difficoltà questa settimana, facendo segnare una delle peggiori performance settimanali tra le valute, e rendimenti sui titoli di Stato in rialzo. Qui puoi trovare come comportarsi con gli investimenti in Giappone.

UN CAMBIAMENTO STORICO E SIMBOLICO
Oltre alla dimensione economica e geopolitica, l’elezione di Sanae Takaichi rappresenta un momento di rottura nella cultura politica giapponese, tradizionalmente dominata da figure maschili. Il Giappone, infatti, si colloca ai livelli più bassi tra i Paesi industrializzati per rappresentanza femminile nelle istituzioni. La sua vittoria assume quindi anche un valore simbolico: un passo verso una leadership più inclusiva, capace di ispirare nuove generazioni di donne in politica.