La Banca centrale dell’Indonesia ha deciso di mantenere il tasso di riferimento al 4,75% per il secondo mese consecutivo, una scelta in linea con le aspettative di mercato. L’obiettivo principale di questa decisione è stabilizzare la rupiah, che nel 2025 si conferma la valuta asiatica più debole, e favorire l’ingresso di capitali esteri in un contesto economico globale incerto. Il governatore della Banca centrale ha lasciato intendere che in futuro potrebbero esserci ulteriori tagli ai tassi, grazie alle prospettive di inflazione contenuta, stimata tra l’1,5% e il 3,5% nel biennio 2025-2026, e alla necessità di sostenere la crescita economica.
Subito dopo l’annuncio, la rupiah ha registrato un lieve rialzo dello 0,3% rispetto al dollaro, mentre i rendimenti obbligazionari e i mercati azionari sono rimasti sostanzialmente stabili. Pur rimanendo la stabilità finanziaria la priorità della Banca centrale, sono possibili tagli graduali nei prossimi trimestri, a meno che la debolezza della valuta non persista.
Quanto agli investimenti, per la Borsa controlla i nostri portafogli, mentre le obbligazioni in rupie non sono da acquistare.