I dati finali sull’inflazione della zona euro di ottobre confermano quanto già emerso con il dato preliminare: il carovita nell'area euro è sceso al 2,1% a ottobre 2025, registrando un lieve rallentamento rispetto al 2,2% di settembre 2025. I tassi di inflazione annuale più bassi sono stati registrati a: Cipro (0,2%), Francia (0,8%), mentre i tassi più elevati sono stati rilevati in Estonia (4,5%) e Lettonia (4,3%).
L'analisi dei componenti che hanno contribuito al tasso di inflazione annuale dell'area euro per ottobre 2025 mostra la seguente ripartizione in termini di punti percentuali (pp):
- Servizi: il contributo maggiore, pari a +1,54%
- Alimenti, alcol e tabacco: un contributo di +0,48%
- Beni industriali non energetici: un contributo di +0,16%
- Energia: l'unico settore con un contributo negativo, pari a -0,08%