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Pil Usa: quarto trimestre rivisto al rialzo

Il Pil Usa batte le attese

Il Pil Usa batte le attese

Data di pubblicazione 30 marzo 2017
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Il Pil Usa batte le attese

Il Pil Usa batte le attese

Il Pil Usa batte le attese

Dato attuale: +2,1%
Attese: +1,9%
Periodo di riferimento: quarto trimestre 2016
Dato precedente: terzo trimestre 2016 (+3,5%)

Il Pil Usa del quarto trimestre supera le attese e la lettura finale parla di un +2,1%, quando le attese erano per un+2% e la lettura precedente era di un +2%.

Il risultato è stato raggiunto completamente grazie ai consumi, +3,5% rivisti al rialzo dal precedente 3% e fanno dunque meglio delle attese fissate a +3,1%, e agli investimenti, +9,2%.

 PIL USA TRIMESTRE PER TRIMESTRE

Altro dato positivo è quello che proviene dai profitti aziendali, cresciuti per il terzo trimestre consecutivo. Al lordo delle tasse, sono aumentati dello 0,5%, dopo il +6% del terzo trimestre. Su base annua, risultano invece in calo dello 0,1%.

 

PIL: PER SAPERNE DI PIÙ

Descrizione. È l’indice della ricchezza prodotta da una nazione e rappresenta la misura fondamentale dell’andamento dell’attività economica: una crescita del Pil equivale infatti a una espansione economica, una sua riduzione, a una sua contrazione. Misura il potere di acquisto disponibile di un’economia, la sua competitività a livello internazionale. Una crescita del Pil maggiore del previsto può stimolare le Borse, viceversa una crescita inferiore al previsto le può deprimere.

Punti di forza. È una sintesi della situazione dell’economia nazionale ed è strettamente connesso ad altri indicatori macroeconomici come l’occupazione, la produttività, la produzione industriale...

Punti di debolezza. I dati sono solo su base trimestrale, e una prima stima del Pil è disponibile solo un mese dopo il trimestre di riferimento. Il Pil non misura la qualità di vita degli abitanti di un Paese.

È in grado di influenzare i mercati? Sì, è uno dei principali indicatori in grado di influenzare le Borse e anche i mercati obbligazionari (le politiche monetarie delle Banche centrali sono legate alla crescita economica).