Dato attuale: +0,3%
Attese: +0,3%
Periodo di riferimento: secondo trimestre 2017
Dato precedente: +0,2% (primo trimestre 2017)
Il Pil britannico, cioè la ricchezza prodotta nel Paese, ha registrato nel secondo trimestre dell’anno una crescita dello 0,3% rispetto al trimestre precedente. Rispetto a un anno fa, invece, il progresso del Pil d’oltremanica si attesta a un discreto, seppur non eccezionale, +1,7%.
Sono dati esattamente in linea con le previsioni: per questo, anche la Borsa britannica ha accolto positivamente, ma senza particolari entusiasmi, questo dato.
PIL: PER SAPERNE DI PIÙ
Descrizione. È l’indice della ricchezza prodotta da una nazione e rappresenta la misura fondamentale dell’andamento dell’attività economica: una crescita del Pil equivale infatti a una espansione economica, una sua riduzione, a una sua contrazione. Misura il potere di acquisto disponibile di un’economia, la sua competitività a livello internazionale. Una crescita del Pil maggiore del previsto può stimolare le Borse, viceversa una crescita inferiore al previsto le può deprimere.
Punti di forza. È una sintesi della situazione dell’economia nazionale ed è strettamente connesso ad altri indicatori macroeconomici come l’occupazione, la produttività, la produzione industriale...
Punti di debolezza. I dati sono solo su base trimestrale, e una prima stima del Pil è disponibile solo un mese dopo il trimestre di riferimento. Il Pil non misura la qualità di vita degli abitanti di un Paese.
È in grado di influenzare i mercati? Sì, è uno dei principali indicatori in grado di influenzare le Borse e anche i mercati obbligazionari (le politiche monetarie delle Banche centrali sono legate alla crescita economica).