A gennaio calano sia la fiducia dei consumatori, sia quelle delle aziende. La prima passa infatti da 116,5 a 115,5 – dato sotto le attese di 116,3 – la seconda passa da 108,7 a 105,6.
FIDUCIA DEI CONSUMATORI
La flessione del clima di fiducia dei consumatori è dovuta al calo della componente economica (da 142,9 a 141,1) e di quella futura (da 121,3 a 120,9); invece, la componente personale e quella corrente aumentano (da 106,9 a 107,6 e da 112,0 a 112,8, rispettivamente).
FIDUCIA DELLE IMPRESE
La fiducia cala in misura contenuta nel settore manifatturiero (da 110,3 a 109,9), mentre scende in maniera più decisa nei servizi (da 108,7 a 105,7) e nel commercio al dettaglio (da 112,0 a 108,6). Invece, segnali positivi provengono dal settore delle costruzioni dove il clima aumenta da 127,1 a 129,2.