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Fed: quarto rialzo dei tassi, ma per il futuro si rallenta

La Fed ha alzato i tassi

La Fed ha alzato i tassi

Data di pubblicazione 20 dicembre 2018
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La Fed ha alzato i tassi

La Fed ha alzato i tassi

La Banca centrale Usa ha alzato per la quarta i tassi in questo 2018. Il prossimo anno, però, lo farà solo due volte

La Fed, la Banca centrale Usa, ha alzato per la quarta volta in questo 2018 i tassi d’interesse portandoli in un intervallo compreso tra il 2,25% - 2,5%, ma ha deciso di rallentare le future strette sul costo del denaro.

LA FED RIBADISCE CHE È INDIPENDENTE
La Fed non ha dunque ceduto alle pressioni del presidente Usa che si era dichiarato più volte contrario al rialzo dei tassi e ha così salvato la sua credibilità perché ha ignorato le critiche e ha mostrato come le su decisioni sono prese in base all’economia e non alla politica - come ha anche confermato durante la conferenza stampa.

PIÙ PRUDENZA PER IL FUTURO
La Fed ha però deciso di rallentare l’incremento del costo del denaro. Ora la Fed prevede di portare i tassi al 2,75-3% alla fine dell’anno prossimo, contro il 3-3,25% indicato a settembre: tradotto, significa che si attende solo due rialzi anziché tre come in precedenza. Per il 2020 i tassi sono previsti al 3-3,25%, contro il 3,25-3,5% di tre mesi fa – e qui rimane un rialzo annuale – mentre nel 2021 li lascerà fermi.

DOVE PREVEDE I TASSI LA FED IN FUTURO

Questa maggiore prudenza è stata determinata dati più contrastanti arrivati dal fronte economiche (in particolare quelli del mercato immobiliare), una riduzione dei timori legati all’inflazione a causa del forte calo dei prezzi del petrolio, le preoccupazioni per l'economia globale e una forte volatilità dei mercati finanziari. Proprio le incertezze riguardo la crescita globale sono alla base del taglio delle stime di crescita: il Pil quest’anno salirà del 3% e non del 3,1% come previsto in precedenza, mentre nel 2019 la crescita è stata tagliata al 2,3% dal precedente 2,5% - vedi tabella.

LE NUOVE STIME DELLA FED

2018

2019

2020

2021

PIL

3

2.3

2

1.8

Stime settembre

3.1

2.5

2

1.8

DISOCCUPAZIONE

3.7

3.5

3.6

3.8

Stime settembre

3.7

3.5

3.5

3.7

INFLAZIONE

1.9

1.9

2.1

2.1

Stime settembre

2.1

2

2.1

2.1

Dati in %


INCERTEZZA SUL FUTURO DEI TASSI
La Fed, però, ha voluto puntualizzare, e non poco, le proiezioni sui tassi sono solo un’indicazione e che, soprattutto in questa fase, non bisogna dar loro troppa importanza: le future scelte in fatto di tassi saranno dipendenti dai dati macroeconomici – è arrivata a dire addirittura che «c’è una notevole incertezza sul percorso e sul punto di arrivo degli ulteriori rialzi». In questo modo, però, non ha fatto altro che aumentare le incertezze sul futuro, perché per quanto indicative, le proiezioni sui tassi fungevano da linee guida per i mercati per capire le intenzioni della Fed e non rimanere completamente al buio nei confronti del futuro.