In una riunione di mergenza notturna la Bce ha deciso di aumentare il suo aiuto all'economia europea. Dopo una riunione deludente una settimana fa, e dopo una serie di uscite a vuoto di esponenti della stessa Bce, l'Istituto di Francoforte ha varato anche lei il suo piano di acquisti straordinario.
Il nuovo piano si chiama PEPP - Pandemic Emergency Purchase Programme - e con esso la Bce comprerà titoli pubblici e privati, inclusi i titoli greci e i cosiddetti commercial paper, cioè i prestiti a breve che per molte aziende sono il modo per indebitarsi e avere la liquidità necessaria per sopravvivere. Questi acqustsi dureranno finché la Bce non giudicherà la crisi del Covid-19 finita, ma in ogni caso non terminerà prima di fine anno.
Rimane il limite degli acquisti commisurati al peso di ciascun Paese nel capitale della Bce, ma come già spiegato dalla Bce la scorsa settimana, e come già succede, il piano prevede la possibilità di concentrare nel tempo gli acquisti sui titoli degli Stati più in sofferenza.