Dopo la sospensione di aprile a causa dell’emergenza sanitaria, torna ad essere calcolato l’indice di fiducia dei consumatori e delle imprese italiane. I dati di maggio fanno segnare livelli sui minimi storici: 94,3 per la fiducia dei consumatori e 51,1 per le imprese.
FIDUCIA DEI CONSUMATORI
Per quanto riguarda la fiducia dei consumatori, la diminuzione è marcata per il clima economico e corrente mentre il clima personale e quello futuro registrano diminuzioni meno importanti. Il clima economico passa da 94,4 a 71,9, il clima personale cala da 102,4 a 100,9, il clima corrente cade da 104,8 a 95,0 e il clima futuro decresce solo lievemente, passando da 93,3 a 93,1.
FIDUCIA DELLE IMPRESE
La fiducia è in calo in tutti i settori: nel settore dei servizi di mercato l’indice passa da 75,7 a 38,8, in quello del commercio al dettaglio scende da 95,6 a 67,8 e in quello delle costruzioni da 139,0 a 108,). Nella manifattura, l’indice registra una flessione più contenuta, passando da 87,2 a 71,2.