Dato attuale: +6,6%
Periodo di riferimento: marzo 2021
Dato precedente: -2,7% (febbraio 2021)
A febbraio le vendite al dettaglio sono salite del 6,6% rispetto al mese precedente, determinato dalla crescita dei beni non alimentari (+14,8% in valore), mentre i beni alimentari sono in calo (-2,4%).
Su base annuale, a febbraio 2021, le vendite al dettaglio diminuiscono del 5,7%, con i beni non alimentari che scendono del 6,0% e i beni alimentari del 5,5%.
VENDITE AL DETTAGLIO: SAPERNE DI PIÙ
Descrizione. Una volta al mese l’Istat (l’istituto statistico italiano) pubblica l’andamento delle vendite destinate ai consumatori finali.
Punti di forza. È un indicatore tempestivo che permette di farsi un’idea immediata dell’andamento dei consumi. I consumi, a loro volta, sono una parte importante del Pil (la ricchezza prodotta in un Paese).
Punti di debolezza. Si tratta di un dato preliminare, basa-to solo sui dati di alcuni Paesi; il dato è quindi soggetto a “revisioni” dopo la pubblicazione. In questo dato preli-minare manca inoltre una dettagliata differenziazione per settori, che permetterebbe di farsi un’idea più precisa delle dinamiche delle vendite.
È in grado di influenzare i mercati? Sì. Le vendite al det-taglio costituiscono un importante tassello per valutare l’andamento dell’economia senza aspettare la pubblica-zione trimestrale dei dati sul Pil.