Nel mese di marzo 2025, l'inflazione annuale nell'area dell'euro ha registrato un calo attestandosi al 2,2%, in diminuzione rispetto al 2,3% di febbraio ed in linea con i dati comunicati nella stima preliminare e con le attese di mercato. Escludendo energia e alimentari, l’inflazione è stata del 2,4%, in calo dal 2,6% di febbraio ed in linea con le attese
Per quanto riguarda i contributi all'inflazione annuale dell'area dell'euro nel marzo 2025, il contributo maggiore è arrivato dai servizi, con un +1,56%. Seguono per importanza i prezzi di alimentari, alcol e tabacco con un contributo di +0,57%, i beni industriali non energetici con +0,16%, mentre l'energia ha registrato un contributo negativo di -0,10%.
Con questi dati cosa farà la Bce? è un’ulteriore motivo che si aggiunge a quelli citati qui per poter tagliare