Il dato definitivo sull’inflazione fornito da Istat, parla di un’inflazione italiana in risalita: dall’1,6% di febbraio all’1,9%. Questo dato, però, è inferiore al 2% comunicato nella stima preliminare – che era anche il dato atteso dai mercati.
Fattori trainanti:
- Energia: si attenua il calo tendenziale dei prezzi dei beni energetici non regolamentati.
- Alimentari: accelerano i prezzi degli alimentari lavorati e non lavorati.
- Servizi: lieve aumento dei prezzi dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona.
- Freni all’inflazione:
- Calano i prezzi dei beni durevoli e semidurevoli.
- Rallenta la crescita dei servizi relativi ai trasporti.
- Inflazione di fondo (core inflation):
- Al netto degli energetici e degli alimentari freschi, l’inflazione sale all’1,6% (da 1,4% di febbraio).
- Al netto dei soli energetici, sale all’1,9% (da 1,7%).