È possibile aprire un conto in Svizzera senza alzarsi dal divano?

Conti correnti
Conti correnti
Finora di aprire conti in Svizzera a distanza non se ne parlava neppure, ma con Conto Yuh le cose stanno finalmente cambiando.
Come si apre?
Conto Yuh (www.yuh.com/it) è un conto corrente che puoi sottoscrivere con il tuo smartphone, scaricando la sua applicazione e compilando la documentazione. Aprendo un Conto Yuh diventerai cliente di Swissquote – anche se il progetto e l’app sono il frutto della collaborazione tra Swissquote e Postfinance, vedi a fianco – e riceverai un Iban svizzero. Puoi aprirlo solo se sei maggiorenne e se hai la residenza, oltre che in Svizzera, in Austria, Germania, Francia, Liechtenstein o in Italia. Per il riconoscimento devi usare un passaporto o una carta d’identità elettronica. In alternativa, se non disponi di nessuno dei due, puoi usare una bolletta intestata a te. Devi anche farti un selfie, che serve per verificare la tua identità, e un bonifico, che deve provenire da un conto corrente intestato a te. Per ora è possibile avere un Conto Yuh intestato a una sola persona.
Swissquote (https://it.swissquote.com) è una banca svizzera specializzata in servizi di trading soggetta alla supervisione dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA). Il titolo è quotato sulla Borsa svizzera. Nel bilancio 2021 non abbiamo trovato tutti gli indicatori necessari per poter calcolare il giudizio di solidità. È però presente il CeT1 ratio, pari a 26,7%, un dato che, analizzato con la nostra metodologia consueta, colloca Swissquote tra le banche solide (il minimo richiesto è sempre il 7%).
È sicuro?
Il Conto Yuh è regolato in base alla normativa svizzera, il denaro viene depositato presso Swissquote Bank SA in Svizzera ed è garantito fino a 100.000 franchi dal Fondo interbancario svizzero.
Quanto costa?
L’apertura del conto corrente è gratuita, così come il mantenimento. Riceverai anche un bancomat, anche questo gratuito, che utilizza il circuito Mastercard. Fai attenzione se usi la carta per prelevare. Hai un’operazione gratuita la settimana, ma solo in Svizzera. Se invece prelevi dall’Italia ogni operazione ti costa 4,9 euro (o 4,9 dollari se prelevi negli Usa). Puoi anche trasferire denaro o fare bonifici in 13 valute diverse. Se fai un bonifico internazionale in euro dal tuo Conto Yuh non paghi nulla, le operazioni nelle altre valute, invece, ti costeranno 4 franchi svizzeri.
Cosa ti permette di fare?
Ti permette di depositare il denaro sul conto corrente, attivare un progetto di risparmio – ti dai un obiettivo e imposti una cifra mensile da bloccare fino al raggiungimento di quanto prefissato – e anche investire. Puoi acquistare, per esempio, azioni, certificate o anche diverse criptovalute (oggi sono 26). Il numero di prodotti che puoi comprare è, però, limitato. Per ogni acquisto o vendita di un titolo azionario devi pagare lo 0,5%, con un minimo di 1 franco svizzero. Per l’acquisto di criptovalute, invece, dovrai pagare l’1% per ogni operazione di acquisto o vendita, mentre la custodia non prevede nessun costo. Le commissioni di cambio sono dello 0,95%.
Occhio al fisco
Se ci limitiamo a valutare la convenienza del trading l’offerta di Conto Yuh può essere interessante solo per chi investe importi molto contenuti. Per esempio, per l’acquisto di titoli svizzeri, Directa ti chiede lo 0,03% del controvalore investito, ma con un minimo di 20 franchi svizzeri, Conto Yuh stabilisce un minimo di 1 franco, anche se ti fa pagare lo 0,5%. Oppure, per l’acquisto di titoli sulla Borsa tedesca Directa ti chiede un minimo di 9,5 euro, anche se la commissione applicata è dello 0,025%, mentre Yuh, pur applicando una commissione dello 0,5%, ha sempre un minimo di 1 franco svizzero (circa 0,98 euro al cambio attuale). Dove sta l’inghippo? Nella questione fiscale. Yuh non ti fa da sostituto di imposta: abbiamo contattato il servizio clienti, che ci ha confermato che la parte fiscale resta a carico tuo. A fine anno riceverai tutta la documentazione utile per poter adempiere in autonomia a tutti gli obblighi fiscali in Italia, ma devi mettere in conto anche la necessità di affidarti a un buon commercialista per sbrigare queste pratiche, oltre che una certa perdita di tempo e, se decidi di fare tutto in autonomia, la possibilità di sbagliare, con tutti i problemi che ne possono conseguire. Insomma, secondo noi non ne vale la pena, oggi per il trading meglio rivolgersi a un intermediario italiano.
Il criptoregalo di conto Yuh
Se apri Conto Yuh versando almeno 500 franchi svizzeri, la banca ti regalerà 500 Swissqoin, definito come “un criptotoken basato sulla blockchain di Ethereum”. In pratica, lo Swissqoin è la criptovaluta della banca, il cui prezzo è determinato da due fattori: la quantità di Swissqoin disponibili e l'importo in CHF sul conto di riserva. Al momento del lancio erano disponibili 200.000.000 Swissqoin, supportati da 2.000.000 franchi svizzeri sul conto di riserva, e lo Swissqoin valeva quindi 0,01 franchi svizzeri. Il prezzo viene ricalcolato ogni 15 del mese (in base ai ricavi generati durante il mese precedente), poiché Yuh accredita parte dei suoi ricavi - attualmente 0,5 franchi svizzeri al mese per ogni cliente attivo in Swissqoin. L’ultimo valore calcolato vedeva 1 Swissqoin pari a 0,01076619 franchi svizzeri, la prossima definizione avverrà il 15 aprile. Cosa puoi fare con gli Swissqoin? Tenerli o riscattarli in denaro. Come puoi averne altri? Facendo operazioni di trading, una possibilità che abbiamo sconsigliato, per il momento, a un risparmiatore italiano – vedi a fianco.
A chi consigliamo conto yuh
Secondo noi, per ora, il Conto Yuh non può sostituire integralmente, per un risparmiatore italiano, un conto corrente aperto presso un istituto italiano, ma per alcuni può essere interessante aggiungere al proprio conto italiano anche un conto svizzero. Oltre a chi lavora o riceve frequenti pagamenti dalla Svizzera, consigliamo Conto Yuh a chi desidera “mettere un piedino” nella Repubblica Elvetica, temendo le conseguenze negative del conflitto tra Russia e Ucraina sulle economie europee, aprendolo facilmente e senza muoversi da casa. Attenzione, aprire un conto in Svizzera non vuol dire sfuggire al fisco italiano: se, durante l’anno hai superato 5.000 euro di giacenza media sul conto, devi compilare il quadro RW del Modello Redditi, e pagherai l’Ivafe (34,2 euro l’anno). Se la giacenza media è sotto i 5.000 euro, ma, anche solo per un giorno, hai avuto sul conto più di 15.000 euro, devi comunque compilare il quadro RW, ma non dovrai pagare i 34,2 euro di bollo. Vedi https://www.altroconsumo.it/investi/fiscale-e-legale/investimenti-e-fisco/dossier/obblighi%20fiscali/obblighi-fiscali-con-piattaforme-estere per più dettagli sul tema.Attendi, stiamo caricando il contenuto