News Materie prime

L’argento si spinge oltre i 36 dollari: rally di corto respiro o nuova stagione di crescita?

L’argento, a differenza dell’oro, non si estrae quasi mai come risorsa primaria: è per lo più un sottoprodotto di miniere di rame, piombo e zinco. Questo significa che l’offerta non è flessibile né pronta a rispondere a un incremento improvviso della domanda.

L’argento, a differenza dell’oro, non si estrae quasi mai come risorsa primaria: è per lo più un sottoprodotto di miniere di rame, piombo e zinco. Questo significa che l’offerta non è flessibile né pronta a rispondere a un incremento improvviso della domanda.

Data di pubblicazione 20 giugno 2025
Tempo di lettura: ##TIME## minuti

condividi questo articolo

L’argento, a differenza dell’oro, non si estrae quasi mai come risorsa primaria: è per lo più un sottoprodotto di miniere di rame, piombo e zinco. Questo significa che l’offerta non è flessibile né pronta a rispondere a un incremento improvviso della domanda.

L’argento, a differenza dell’oro, non si estrae quasi mai come risorsa primaria: è per lo più un sottoprodotto di miniere di rame, piombo e zinco. Questo significa che l’offerta non è flessibile né pronta a rispondere a un incremento improvviso della domanda.

Con un guadagno importante da inizio anno, l’argento ha raggiunto massimi che non si vedevano da più di 10 anni sopra quota 36 dollari l’oncia. Che fare con i nostri consigli? 

Questo è un contenuto riservato agli abbonati. In via esclusiva puoi accedere anche tu e provare i nostri servizi.

Sblocca il contenuto di questo articolo. Mantieni il controllo dei tuoi investimenti con una fonte di informazione affidabile creata che ti permetta di prendere decisioni consapevoli. Aderendo avrai diritto a 5 crediti gratuiti per accedere a analisi indipendenti, suggerimenti su come affrontare la volatilità dei mercati, un portafoglio virtuale per monitorare i tuoi successi.