Il piano di salvataggio di Eurovita: al via lo “spezzatino”
Saranno cinque gruppi assicurativi (Intesa Vita, Generali, Poste, Unipol e Allianz) a farsi carico dell’attuale compagnia assicurativa Eurovita, per garantire i rimborsi delle polizze ai sottoscrittori. Dopo l’acquisizione la divideranno in diversi rami e creeranno una NewCo, un’impresa di nuova costituzione che accoglierà i “pezzi” della compagnia assicurativa oggi in difficoltà. Scomparirà sia la compagnia, sia il nome Eurovita dalle polizze: se ne hai in tasca una, al termine dell’operazione, potresti trovarti la stessa polizza, ma “targata” Allianz o Unipol, per esempio.
I rimborsi delle polizze Eurovita ancora congelati dopo il 30 giugno
Fai parte di quei quasi 400 mila italiani che hanno una polizza Eurovita e scalpiti per riscattarla? In base agli accordi attuali dovrai ancora aspettare ancora per riavere il tuo denaro: questi “tempi supplementari” rispetto al termine deciso in precedenza, serviranno per completare la complessa operazione descritta prima e, anche, per evitare un’ulteriore emorragia incontrollata di denaro dalla malconcia Eurovita. Le compagnie assicurative che si compreranno Eurovita, si faranno carico di fornire supporto economico a tutte le banche che hanno collocato le polizze – tra queste ci sono Fineco, Sparkasse e Credito Emiliano – garantendo, di fatto, ogni singolo rimborso. Al momento non sono ancora stati ratificati i singoli accordi tra le compagnie garante e tutte e 25 le banche coinvolte.
A cosa fare attenzione
Posto che ci vorrà ancora del tempo prima che la situazione si sblocchi definitivamente, prima di correre a riscattare la tua polizza Eurovita verifica che non ci siano penali (se lo fai prima della scadenza è probabile che ci siano). Inoltre, devi essere consapevole che, chiedendo un riscatto anticipato, potresti perdere anche eventuali guadagni ottenuti attraverso la polizza. Continueremo a seguire la vicenda; sul sito troverai tutti i prossimi aggiornamenti: continua a tener monitorato il nostro sito.