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Aste BoT: lo Stato fa meglio delle banche

Salgono i tassi

Salgono i tassi

Data di pubblicazione 28 agosto 2023
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Salgono i tassi

Salgono i tassi

I tassi sono saliti e le aste BoT anche in agosto hanno offerto rendimenti (lordi) che quasi arrivavano al 4%. È un bel prendere, se si considera la tassazione al 12,5%.

Sono le gioie del mercato libero e concorrenziale: all’asta BoT si combatte tutti ad armi pari e pure lo Stato deve offrire il giusto per farsi finanziare. Non così accade nel mondo bancario, in cui il rialzo dei tassi è evidente solo in una direzione (se ne è parlato molto questa estate con la proposta di tassare gli “extra profitti”). Come potete vedere nell’analisi in Detto tra noi basata sui dati medi di sistema, i tassi sui mutui sono raddoppiati, passando dal 2% al 4,3% circa, in linea coi dati di mercato, mentre i tassi che la banca concede ai depositanti sono saliti poco poco, siamo allo 0,72% nel caso dei depositi e allo 0,35% nel caso dei conti correnti. Tenuto conto dell'inflazione, che è ancora su livelli alti, siamo di fronte a tassi abbondantemente negativi, per cui il potere d’acquisto dei soldi che avete depositato si prosciuga in un batter d’occhio. La cosa non deve stupire: sul conto corrente paghiamo le utenze, ci viene accreditato lo stipendio o comunque i pagamenti in entrata, in molti casi abbiamo anche un conto titoli collegato: per tutte queste ragioni, sebbene oggi sia più facile cambiare banca rispetto a un tempo, difficile che si decida di farlo. Troppo faticoso. La conseguenza è che in questo campo la concorrenza, quella virtuosa forma di convivenza che spinge chi desidera i nostri soldi a offrire di più, si inceppa e non decolla come dovrebbe. E così i grandi gruppi non sono incentivati ad alzare i rendimenti sui depositi, perché se andiamo a vedere i principali conti delle prime 10 banche italiane per numero di sportelli, il risultato è una sfilza di tassi zero. Eppure, non solo cambiare si può, ma è anche facile farlo quando si hanno a disposizione tutte le informazioni utili per sapere dove portare la propria liquidità per essere remunerati sul serio. Qui trovate le banche più generose e potete trovare un conto indicizzato all’Euribor, con rendimenti che si adattano alle dinamiche di mercato. Cambiare si può, e settembre è un momento ideale per programmare e dunque rivedere anche la gestione dei vostri soldi.

Alessandro Sessa

Direttore responsabile Altroconsumo Investi