Abbiamo parlato di rischio nell'investimento in BitCoin, abbiamo parlato di tassazione del BitCoin, di prodotti quotati dedicati a questa e alle altre criptovalute (vedi qui per una pagina che rinvia ad alcuni dei nostri principali articoli).
Vediamo ora qualche numero interessante per conoscere meglio il passato di questa criptovaluta.
Siamo andati a prendere i dati giornalieri dei prezzi di BitCoin in dollari Usa negli ultimi 10 anni e abbiamo fatto un po' di conti.
In primo luogo abbiamo messo in fila tutte le variazioni giornaliere dei prezzi nei giorni feriali e fatto la media.
Il BiCoin (in dollari Usa) è cresciuto mediamente dello 0,28% al giorno.
Nel 76% dei casi la variazione giornaliera è stata compresa tra una perdita del 4% e un guadagno del 4%. Nel 24% dei casi le variazioni sono state più alte o più basse (il 10,5% delle volte sono state negative e più basse, il 13,7% delle volte positive e più alte di questa forchetta).
Il guadagno maggiore in una sola giornata è stato del 28,8% (era il 20 luglio 2017), mentre la perdita maggiore in una sola giornata è stata del 38,4% (era il 12 marzo 2020).
Nel grafico qui sotto trovate, invece, una descrizione delle giornate buone (sulla destra) e delle quelle cattive (sulla sinistra) a seconda del prezzo del BitCoin. Sull'asse orizzontale trovate, infatti, le variazioni giornaliere e su quello verticale trovate i prezzi della criptovaluta a cui sono associate quelle variazioni giornaliere.
Come vedete, a parte la base "larga" (segno che il BitCoin quando era alle prime armi era un po' più volatile), la maggior parte delle variazioni si concentrano nella parte centrale.
Un grafico simile costruito sulla base dell'andamento delle Borse mondiali avrebbe visto la maggior parte dei valori contenuti tra un -2% e un +2%. Segno del minor rischio di un investimento azionario (a fronte ovviamente di un minor rendimento passato).
Questi, ovviamenti sono dati riferiti al passato, nulla più che uno specchietto retrovisore per muoversi meglio. Per uno sguardo al futuro continuate, invece, a seguirci qui.