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Il momento giusto per investire è: sempre

In momenti di incertezza, può essere utile investire non tutto in una volta, ma iniziare a farlo piano piano, gradualmente

In momenti di incertezza, può essere utile investire non tutto in una volta, ma iniziare a farlo piano piano, gradualmente

Data di pubblicazione 02 settembre 2024
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In momenti di incertezza, può essere utile investire non tutto in una volta, ma iniziare a farlo piano piano, gradualmente

In momenti di incertezza, può essere utile investire non tutto in una volta, ma iniziare a farlo piano piano, gradualmente

“Le situazioni esplosive in Medio Oriente e in Est Europa non accennano a calmarsi e, purtroppo, ci terranno molto probabilmente compagnia ancora per molti mesi. Se il 2024 è stato fin qui un anno “generoso” per le Borse, è lecito comunque domandarsi se sia ancora il momento buono per investire, soprattutto ora che i mercati hanno preso a dare per scontato, nelle loro valutazioni, il taglio dei tassi americani. 

A questa domanda, a meno di non avere doti divinatorie (ma noi non crediamo nella magia), non esiste una risposta univoca, salvo ribadire che qualsiasi momento è quello giusto per iniziare a crearsi un capitale. La virtù del risparmio è il principio motore della creazione di un patrimonio e deve restare in moto in ogni istante. Semmai, in momenti di incertezza, può essere utile investire non tutto in una volta, ma iniziare a farlo piano piano, gradualmente. Si tratta di una strategia per attenuare gli alti e bassi inattesi e per ottenere un buon accumulo di denaro nel tempo. Il punto di partenza deve sempre essere una solida visione delle proprie prospettive di vita: se potete tenere i vostri soldi investiti molto a lungo (intendiamo anche 20 anni o più), potete andare direttamente su un investimento in azioni, se invece potete tenerlo investito per poco tempo (e in finanza poco tempo significa comunque qualche anno), dovranno essere privilegiate le obbligazioni. Nel mezzo, la scelta più giusta consiste in un mix di bond e azioni. Diversi sono gli strumenti per realizzare un investimento rateale. Se rimaniamo sul comparto azionario, le scelte migliori passano per un fondo, un Etf o un fondo pensione (quest’ultimo, in particolare, se avete necessità di mettere via i soldi per integrare i sempre più magri assegni pensionistici), in modo da sfruttare la diversificazione che offrono. Ma questi prodotti non esauriscono il panorama delle vostre possibilità. All'interno della rivista, per esempio, vi indichiamo una soluzione interessante per chi ha orizzonti temporali di pochi anni. L’importante è ricordare questo: non aspettate. Il momento giusto per investire è sempre.

Alessandro Sessa

Diretto responsabile Investi