Turbolenze sui mercati? Barriere, airbag e memoria...

Certificate con mercati turbolenti
Certificate con mercati turbolenti
Quando i mercati sono caratterizzati da un’elevata volatilità, con un’alternanza di giornate positive e negative, oppure attraversano una fase ribassista, una delle strategie da implementare è l’acquisto graduale di strumenti finanziari attraverso un Piano di Accumulo del Capitale (PAC). Tuttavia, il PAC è solo un metodo di acquisto, non una strategia di per sé. Un’altra tattica utile è la selezione di specifici prodotti finanziari.
In un contesto come quello delineato, i certificati di investimento che pagano una cedola periodica con effetto memoria e offrono una protezione condizionata del capitale, grazie a una barriera profonda e a un meccanismo di airbag, rappresentano una soluzione ideale per investire sull'azionario.
Se ci segui, conoscerai già il concetto di barriera e di meccanismo di airbag: li abbiamo spiegati in precedenza e ti consigliamo anche prodotti attualmente disponibili con queste caratteristiche. In sintesi, investire in un certificato che presenta una barriera a scadenza – ad esempio posta al 50% rispetto al valore iniziale del sottostante – permette di proteggersi da situazioni di mercato particolarmente negative. Infatti, una perdita del 50% è già molto significativa, ma per subire una riduzione del capitale rimborsato, il sottostante deve trovarsi sotto la barriera esattamente nel giorno di scadenza del certificato.
La probabilità che non solo si verifichi un calo del 50% o più, ma che ciò accada proprio nel giorno di scadenza, è relativamente bassa. Qualora però questa situazione si verificasse, un certificato dotato di airbag ammortizzerebbe le perdite. Come abbiamo già mostrato, l’airbag consente di ridurre il danno subito: in alcuni casi, tenendo conto delle cedole eventualmente incassate, l’investimento potrebbe non chiudersi in perdita anche se il valore di rimborso fosse inferiore a 1.000 €. Qualora invece si registrasse comunque una perdita, il meccanismo di airbag, unito agli incassi derivanti dalle cedole, la renderebbe sensibilmente inferiore rispetto a quella che si sarebbe avuta con un certificato privo di airbag o, ancor di più, con un investimento diretto nel sottostante.
L’effetto memoria delle cedole è un’altra caratteristica che aiuta a ridurre l’incertezza di mercato. Grazie a questo meccanismo, se una cedola non viene pagata per uno o più mesi, essa non è persa per sempre: alla prima occasione in cui la condizione per il pagamento è soddisfatta (cioè quando il sottostante recupera il livello minimo richiesto), il certificate pagherà non solo la cedola del mese in corso, ma anche tutte quelle arretrate. In questo modo, la probabilità di incassare le cedole dovute aumenta sensibilmente e si riduce drasticamente il rischio di non riceverne nessuna, a beneficio del rendimento complessivo dell’investimento.
La combinazione di diversi fattori – protezione del capitale anche in caso di ribassi marcati del mercato, meccanismo di airbag per ammortizzare eventuali perdite sotto la barriera, controllo della barriera solo alla scadenza e presenza dell’effetto memoria sulle cedole – consente di ridurre significativamente i rischi legati alla volatilità dei mercati. Inoltre, permette di ottenere un rendimento positivo anche in caso di mercati in calo: se il sottostante perde meno della barriera, non solo il capitale rimane protetto, ma durante la vita del certificato si continuano a incassare le cedole. In confronto, un investimento diretto nel sottostante avrebbe subito integralmente le oscillazioni negative di mercato.
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