Dow Jones EURO STOXX 50

Che cos’è il Dow Jones EURO STOXX 50?

Il Dow Jones EURO STOXX 50 (oggi più comunemente chiamato EURO STOXX 50) è un indice azionario che rappresenta le 50 principali società dell’area euro per capitalizzazione di mercato. È uno dei benchmark più utilizzati per misurare l’andamento dei mercati azionari europei e per confrontare le performance di fondi, ETF e altri strumenti finanziari che investono in Europa.

Il nome completo nasce da una collaborazione originaria tra Dow Jones & Company e STOXX Ltd., una società europea creata da Deutsche Börse e altri partner. In passato, “Dow Jones” figurava nel nome per indicare questa partnership nella gestione e nella diffusione degli indici.

Oggi, però, l’indice è gestito interamente da STOXX Ltd., e il nome ufficiale in uso è EURO STOXX 50. In pratica, la dicitura “Dow Jones” è rimasta solo per ragioni storiche e di riconoscibilità.

Composizione dell’indice

L’EURO STOXX 50 include aziende leader provenienti da paesi dell’area euro, tra cui Germania, Francia, Italia, Spagna e Paesi Bassi. La composizione riflette un’ampia varietà di settori: finanza, energia, tecnologia, beni di consumo, sanità e industria.

La selezione delle società avviene una volta l’anno, in base a criteri di capitalizzazione di mercato flottante (cioè il valore dei titoli effettivamente negoziabili sul mercato) e di rappresentatività settoriale e geografica. In questo modo, l’indice mira a offrire una fotografia sintetica delle società “blue chip” dell’eurozona. Questo termine indica le società più grandi, solide e riconosciute di un mercato azionario. Sono aziende con una lunga storia, bilanci stabili e titoli molto scambiati, considerate punti di riferimento del mercato.

Sebbene entrambi siano indici europei è bene non confondere l’EURO STOXX 50 con l’Euronext 100.

L’EURO STOXX 50 considera solo le 50 società appartenenti all’eurozona, mentre l’Euronext 100 riunisce le 100 principali aziende quotate sui mercati del gruppo Euronext (che comprende, tra gli altri, Parigi, Amsterdam, Bruxelles, Lisbona e Milano).

Come si misura

L’indice è ponderato per la capitalizzazione di mercato corretta per il flottante: ciò significa che le aziende con un valore di mercato maggiore hanno un peso più rilevante nel calcolo dell’indice, ma solo in base alle azioni effettivamente disponibili per la negoziazione.

Il valore dell’indice varia nel tempo in funzione dei movimenti dei prezzi delle azioni delle società incluse. Esistono diverse versioni dell’indice:

- Price Index, che riflette solo le variazioni di prezzo dei titoli;

- Total Return Index, che include anche i dividendi distribuiti dalle società, reinvestiti nell’indice stesso.

L’andamento dell’indice può essere influenzato da molti fattori, tra cui le oscillazioni dei mercati azionari globali, le decisioni di politica monetaria della Banca Centrale Europea, l’andamento economico dei paesi membri, gli eventi societari (come fusioni, acquisizioni o variazioni nella composizione dell’indice). Questi elementi possono far salire o scendere il valore complessivo dell’indice anche in modo significativo nel breve periodo.

Perché è rilevante per gli investitori

L’EURO STOXX 50 è considerato un indicatore di riferimento chiave per monitorare l’andamento complessivo del mercato azionario dell’eurozona. Gli investitori lo utilizzano per: confrontare la performance dei propri investimenti azionari in Europa; costruire o replicare portafogli tramite fondi o ETF che seguono l’indice; valutare il sentiment del mercato europeo, poiché l’indice tende a riflettere le aspettative economiche e finanziarie delle principali economie dell’area euro.

Pur essendo un punto di riferimento ampiamente riconosciuto, è importante ricordare che l’indice non costituisce una raccomandazione d’investimento: rappresenta semplicemente un indicatore statistico dell’andamento delle più grandi società europee quotate.