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Settore lusso, tra crisi e speranza

Il lusso soffre il rallentamento cinese.

Il lusso soffre il rallentamento cinese.

Data di pubblicazione 25 settembre 2024
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Il lusso soffre il rallentamento cinese.

Il lusso soffre il rallentamento cinese.

In un 2024 positivo per le Borse il settore lusso ha deluso per via della Cina. Che fare?

Le Borse mondiali da inizio anno han guadagnato oltre il 15% in dollari (dividendi inclusi), mentre il settore lusso ha messo a segno un risultato poco sopra lo zero. A pesare sulla situazione c’è senz’altro la difficoltà incontrata dai consumi in Cina che segnano una fase di debolezza da un lato perché i cinesi, preoccupati per i loro futuro, stanno cercando di frenare le loro spese voluttuarie, da un altro perché in una situazione di economia che non corre ci sono pressioni a ostentare meno la ricchezza. E il lusso è anche ostentazione. Te ne abbiamo parlato nel n° 1569.

Ora, però, la Cina ha annunciato tassi di interesse più bassi, coefficienti di riserva più bassi per le sue banche che miglioreranno la liquidità nel sistema, nuove misure per supportare i proprietari di case, così come nuovi fondi disponibili per sostenere i mercati azionari del Paese, e altre misure verranno. Con le autorità che finalmente percepiscono un rischio per il loro obiettivo di crescita del 5% per il 2024, ci aspettiamo un maggiore intervento man mano che l'anno volge al termine, con ancora nuovi stimoli da annunciare nelle prossime settimane. Le cose per il lusso cambieranno?

A nostro avviso non tanto quel che conta in questi casi è il clima di incertezza sul futuro da parte delle famiglie che non cambia dall’oggi al domani. Non crediamo che il problema Cina si risolva molto presto. Ne sapremo forse di più man mano che usciranno le trimestrali al 30 settembre dei colossi del lusso in cui speriamo si commenti l’andamento in Cina. I primi dati a uscire fin da ottobre dovrebbero essere quelli di LVMH, Kering e Hermes, mentre a novembre dovremmo saperne di più su Prada, Richemont, Burberry, Hugo Boss e Ralph Lauren. Nel frattempo, se vuoi saperne di più sulla Cina in generale ti rimandiamo a quanto detto nel n° 1574

LE CARATTERISTICHE DEL SETTORE

Ma il lusso non è solo Cina è un settore con respiro globale che può essere diviso in due segmenti. Uno è quella del lusso di fascia molto molto alta. In genere viene considerato stabile, e indipendente da come va l’economia, perché i super ricchi non han problemi se aumentano i prezzi. I super ricchi sono cresciuti a livello mondiale e continueranno a crescere, anche grazie alla spinta dell’economia dei Paesi Emergenti. Poi c’è una fascia di lusso dedicata alla gente assai benestante, ma non miliardaria, più sensibile all’andamento dell’economia e alle fiammate inflazionistiche che ne depauperano il potere d’acquisto. Il fatto che l’inflazione sia stata domata, in Usa e Europa, e che siamo in una fase di taglio dei tassi, dovrebbero aiutare questa fascia di clientela. 

Di suo il settore lusso ha due elementi positivi. Il primo è che è innovativo: ogni anno devono uscire nuove collezioni, e l’applicazione dell’idea di lusso si espande un po’ ad ogni forma di consumo, dal vino ai vestiti, occupando tutte le nicchie che si creano man mano. Il secondo è che da tempo approfitta della crescita del fenomeno dell’e-commerce per farsi più capillare. In questo, al di là delle difficoltà del 2024, vediamo ancora delle potenzialità. 

Per saperne di più sui nostri consigli ti rimandiamo a questo articolo.

Se sei interessato, invece, a saperne di più sull'oro vale la nostra analisi che trovi qui. Un articolo dedicato al fenomeno del glamping, invece è qui.