Negli Stati Uniti l’inflazione di maggio è risultata sotto le attese, ma si tratta di un dato che non consente alla Fed di tagliare i tassi nella riunione della prossima settimana. Rimanendo nelle Americhe, l’inflazione in Brasile ha mostrato un rallentamento, ma è aperto il dibattito su cosa farà la Banca centrale, mentre in Messico è in accelerazione.
Spostandoci in Asia, la Banca centrale indiana ha tagliato i tassi d’interesse, una mossa che è stata avallata dai dati sull’inflazione, inferiore alle attese. L’economia giapponese è risultata in contrazione, la Cina ha registrato un surplus commerciale da record, ma vede anche persistere il periodo di deflazione, mentre l’Indonesia ha varato un piano di stimolo per puntare al 5% di crescita.
Nel Vecchio Continente, infine, i dati sul Pil mensile sono stati in chiaroscuro.