In settimana sono arrivati diversi dati macro. Dal Giappone sono arrivati quelli sia sul Pil, sopra le attese, sia quelli sull’inflazione – che rimane su livelli elevati.
Dalla zona euro è arrivata invece la conferma dell’inflazione al 2% a luglio, mentre i dati sul PMI hanno sorpreso le attese, in positivo.
Dati sull’inflazione sono arrivati anche dal Canada, con un carovita in rallentamento, e dal Regno Unito, dove invece il carovita è in accelerazione. L’inflazione è anche il maggior timore per la Fed, da come si evince dai verbali dell’ultima riunione.
Ci sono state anche delle decisioni sui tassi, con la Banca centrale cinese che li ha lasciati invariati, mentre quella indonesiana li ha tagliati – a sorpresa.
Infine, puoi leggere il focus sul Messico.