In Giappone si è prima riunita la Banca centrale, lasciando i tassi invariati, e successivamente sono arrivati i dati sull'inflazione di maggio, che hanno mostrato un carovita in accelerazione. Quelli del Giappone non sono stati gli unici dati provenienti dall'Asia. In settimana, infatti, anche la Banca centrale cinese ha deciso di lasciare i tassi fermi, tenendo conto di dati contrastanti provenienti dalla economia. Anche in Indonesia la Banca centrale ha deciso di lasciare i tassi fermi.
In tema di riunioni delle Banche centrali, questa settimana c’è stata anche la riunione della Fed, che ha lasciato i tassi invariati, come ha fatto anche la Bank of England, che deve fronteggiare un’inflazione nel Regno Unito ancora elevata.
Non c’è però solo chi lascia i tassi fermi: la Banca Nazionale svizzera ha abbassato i tassi, portandoli a zero, mentre la Banca centrale brasiliana ha alzato i tassi.
Concludiamo con la zona euro: è stata confermata all’1,9% l’inflazione, i salari sono in rallentamento.