La definizione di certificati di investimento è la seguente: derivati collateralizzati. Significa che sono un insieme di contratti finanziari derivati inseriti all'interno di un unico prodotto che può essere quindi negoziato in Borsa. Questa definizione comporta una serie di conseguenze e di caratteristiche tipiche dei certificati di investimento. Qui, puoi approfondire il tema.
Investire in certificate comporta una serie di opportunità: scegliendo il prodotto di volta in volta più adeguato puoi ampliare l'universo di azioni, bond, indici, materie prime... insomma di mercati su cui puoi investire. Puoi anche posizionarti puntando non per forza su uno scenario rialzista di mercato, ma anche ribassista, entro certi livelli. Puoi anche posizionarti su titoli che nella nostra selezione possono avere consiglio di vendita. Infine, possono migliorare il profilo rischio/rendimento del tuo portafoglio. Qui, qui e qui puoi approfondire queste tematiche.
I certificate sono fiscalmente efficienti. Sono infatti utili per compensare le minusvalenze pregresse, in quanto, a seconda del prodotto, non solo i guadagni in termini di prezzo, ma in certi casi anche le cedole sono compensabili. Abbiamo approfondito il tema qui e qui.
Come detto, esistono molte tipologie di certificate e tante diverse caratteristiche che questi prodotti possono avere. Nella tabella qui sotto, in costante aggiornamento, trovi tutto quello che può interessarti.
LE CARATTERISTICHE E LE TIPOLOGIE DI CERTIFCATE | |||
Credit Linked | All Coupon | Worst of e Best of | Darwin |
Knock out | Soft/auto callable | Express | Twin Win |
Low barrier | Bonus | Airbag | Inverse (reverse) |
Le cedole | Capitale condizionatamente protetto | Capitale non protetto | Target One |
Protezione del capitale | Certificate a leva | Effetto memoria | Phoenix |