Spett. Gruppo Autotorino,
In data 7/4/2023 ho acquistato presso il Vostro negozio un'auto Citroen C3 Picasso targata EP537TD, pagando contestualmente l’importo di 9.400 euro.
A distanza di meno di 12 mesi dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato.
In particolare, l'impianto di riscaldamento non risulta funzionante.
Il 2/1/2024 abbiamo inviato una email al venditore evidenziando il problema e abbiamo portato l'auto presso l'officina della Filiale di Crema per l'analisi del problema e la conseguente riparazione.
I due interventi finora eseguiti non sono stati risolutivi, nonostante siano stati fatturati 430 euro.
Si fa notare inoltre che durante il primo intervento, l'officina ha cambiato un pezzo (termostato) senza dare alcun avviso o preventivo della spesa.
Abbiamo quindi concordato un ulteriore appuntamento in cui ci è stato anticipato che sarebbe stata condotta un'ulteriore analisi del problema (attraverso una sonda) e che probabilmente il problema è il radiatore dell'aria calda. Intervento che richiederebbe un alto costo soprattutto in termini di manodopera.
Al momento siamo in attesa di fissare l'appuntamento per l'analisi e la quantificazione del danno.
Ulteriori riparazioni, visto che i lavori già pagati non hanno risolto il danno, devono essere eseguiti senza nulla a pretendere da parte del venditore così come previsto dal codice del consumatore.
In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Distinti saluti,
Giuliana Tumminelli
