Come scegliere il rasoio elettrico perfetto per farsi la barba

I rasoi elettrici sono ormai un classico per la rasatura: durano molti anni, consumano poca energia e permettono una rasatura rapida anche senza schiuma. Ma tra testine rotanti, lame a lamina, modelli “wet & dry”, versioni da viaggio e persino rasoi elettrici dedicati ai capelli o alle parti intime, capire quale rasoio elettrico scegliere non è immediato.

In questo articolo ti aiutiamo a orientarti tra tecnologie, funzioni, prezzi reali e consigli pratici per evitare irritazioni della pelle. Rispondiamo anche a dubbi molto frequenti, per arrivare a scegliere il miglior rasoio elettrico per le tue esigenze.

Come scegliere un rasoio elettrico

Quando valuti quale rasoio da barba acquistare, un punto molto importante è la resistenza all’acqua. Se ti interessa un rasoio da usare sotto la doccia, o con gel e schiuma da barba, devi acquistarne uno apposito: la dicitura comunemente utilizzata dai produttori è “wet & dry” (letteralmente: bagnato & asciutto). In questo caso, conviene anche valutare la bontà dell’impugnatura, per evitare che ti scivoli di mano. 

I rasoi semplicemente lavabili, invece, sono progettati per essere sciacquati sotto l'acqua corrente solo a rasatura ultimata per la pulizia, ma non devono essere utilizzati sotto la doccia o con schiuma, poiché non sono sigillati elettricamente come i modelli wet & dry.

Altri aspetti da considerare sono:

• La potenza del motore. Un motore più potente offre maggiore velocità di taglio, riducendo le passate necessarie e l'irritazione, ed è essenziale per barbe folte e dure.
• L’autonomia delle batterie. I modelli più moderni offrono batterie al litio con autonomie superiori all’ora.
• La possibilità di ricarica rapida in pochi minuti.
  
• La presenza indicatori sul display che mostrano lo stato della batteria o quando le testine andrebbero sostituite.
  
• Il materiale delle lame. Quelle in acciaio inox di alta qualità o rivestite in titanio tendono a rimanere affilate più a lungo e sono più resistenti.

Accessori e varianti

Molti rasoi integrano un rifinitore di precisione utile per basette e contorni, ma alcuni modelli includono testine aggiuntive da regolabarba, con pettini che permettono di impostare lunghezze tra 0,5 e 5 mm. Per chi cerca versatilità, questa può essere una soluzione sufficiente senza acquistare un apparecchio dedicato.

Esistono anche mini rasoi elettrici, molto compatti e comodi in viaggio, utili per ritocchi veloci ma meno efficaci come soluzione principale.

Altri apparecchi, invece, nascono come rasoi elettrici per capelli: più grandi, più potenti e progettati per coprire superfici ampie. Non sono ideali sul viso, ma ottimi per chi vuole mantenere un taglio cortissimo. Sempre più diffusi anche i rasoi per parti intime da uomo, pensati per lavorare con delicatezza e ridurre i rischi di microtagli. In questo caso è particolarmente importante scegliere modelli con lame a bassa temperatura e protezioni adeguate.

I modelli di gamma più alta in genere sono dotati di una base di appoggio pulente contenente detergente che, oltre a ricaricare il rasoio, ne pulisce automaticamente le lame e le testine.

Testina rotante VS testina oscillante

Chi cerca il miglior rasoio elettrico finisce quasi sempre per scegliere tra due filosofie: testina rotante o lamina oscillante. I primi, tipici dei modelli Philips, seguono in modo naturale le curve del viso e lavorano bene sulla barba corta e quotidiana. Sono adatti a chi si rade spesso e vuole una passata morbida e silenziosa.

I rasoi a lamina oscillante, invece, come quelli di Braun, muovono micro-lame sotto una sottile lamina forata e risultano più precisi quando la barba è di due o tre giorni. Molti li preferiscono perché offrono un maggiore controllo sui contorni del viso.

Non c’è un sistema “migliore” in assoluto: dipende da abitudini, frequenza della rasatura e sensibilità della pelle. Per esempio, chi ha la pelle sensibile spesso si trova meglio con una lamina delicata, mentre chi ha la barba dura che ricresce in fretta può preferire le testine rotanti.

Quanto costa un rasoio elettrico

Indicativamente possiamo individuare tre categorie principali di rasoio elettrico.

• I modelli più economici hanno un costo inferiore ai 40 €: sono i modelli per chi si rade poco o comunque vuole spendere poco.
• Tra i 70 e i 120 € troviamo prodotti di fascia media, che in genere offrono un buon equilibrio tra comfort, potenza e funzionalità e sono già adatti a chi si rade regolarmente.
• Sopra questa cifra in genere si trovano i modelli “wet & dry” e quelli adatti anche a barbe più folte o pelli sensibili; con i modelli top di gamma si può arrivare anche sopra i 250 €.

Per i modelli con base di alloggio pulente, bisogna considerare anche il costo aggiuntivo e ricorrente delle cartucce di ricarica (che varia generalmente tra i 5 € e i 10 € l'una). In genere devono essere sostituite ogni 1-3 mesi a seconda dell'utilizzo.

Manutenzione

Prima di mettere a posto il rasoio è importante pulirlo. La manutenzione è fondamentale per ottenere una buona rasatura e far durare l’apparecchio. La maggior parte dei rasoi include una piccola spazzola: va usata con delicatezza, senza battere il rasoio contro il lavandino per rimuovere i residui.

I modelli lavabili possono essere sciacquati sotto l’acqua corrente, ma è importante asciugarli bene prima di riporli. Chi vuole una pulizia più profonda può utilizzare specifici spray disinfettanti per lame. Alcuni rasoi richiedono anche una leggera lubrificazione periodica, applicando una goccia di olio apposito sulle parti metalliche. Le stazioni di pulizia automatiche — presenti nei modelli più costosi — svolgono tutto questo da sole.