
Verisure - Altroconsumo: trovato un accordo
Raggiunto un accordo amichevole tra Altroconsumo e Verisure, segno dell’impegno di entrambe le parti a lavorare per il bene dei consumatori. Presto i dettagli.
Le parti hanno deciso di non procedere ulteriormente con azioni legali e hanno raggiunto un accordo amichevole. Questo accordo non può essere considerato come un riconoscimento di colpa o di responsabilità da parte di Verisure, né come un riconoscimento da parte di Altroconsumo dell’infondatezza delle sue rivendicazioni, ma come un segno dell’impegno di entrambe le parti a lavorare per il bene dei consumatori.
La vicenda
Nel marzo 2024, Verisure era stata sanzionata dall'Antitrust (con 4,2 milioni di euro di multa) perché dal 2021 all'ottobre del 2023 la pubblicità di Verisure lasciava intendere ai consumatori che, aderendo all'offerta, avrebbero acquistato un vero e proprio sistema d'allarme e non di fatto la sottoscrizione di un contratto nel quale il materiale veniva consegnato soltanto in comodato d'uso. Secondo l'Antitrust, Verisure avrebbe ostacolato coloro che in questi anni hanno chiesto di esercitare il diritto di recesso da questo contratto.
Dopo l’apertura di istruttoria del Garante, Verisure aveva modificato il messaggio pubblicitario ad ottobre del 2023 con indicazione del fatto che il contratto attiva un comodato d’uso gratuito. Altroconsumo aveva chiesto di riconoscere, a ogni consumatore che aveva firmato un contratto con Verisure tra il 1° gennaio 2021 e il 30 ottobre 2023, un risarcimento del danno su quanto pagato come corrispettivo iniziale del contratto.
Ora la vicenda si chiude: una buona notizia per i consumatori coinvolti.