Consigli

Come trovare la lettiera ideale per il tuo gatto

Chi vive con un gatto sa bene che la lettiera non è solo una questione di pulizia, ma di benessere quotidiano per l’animale e per chi lo accudisce. Sceglierla nel modo giusto significa garantire igiene, comfort e praticità, senza rinunciare all’attenzione al risparmio. Tra soluzioni minerali, vegetali e in silice, il mercato offre sempre più alternative: ma come trovare la migliore lettiera per le nostre esigenze?

Con il contributo esperto di:
30 settembre 2025
gatto vicino a lettiera

Secondo Legambiente, nel 2024 l’Italia si è confermata tra i Paesi che più amano i gatti: si stimano tra i 10 e i 15 milioni di mici nelle case dei cittadini.

Per chi vive con un gatto in appartamento, la lettiera per i suoi bisogni è un accessorio indispensabile. Ma quale scegliere per garantire pulizia, convenienza e comfort sia al micio sia al proprietario? Ecco una guida pratica per orientarsi tra i diversi tipi e usarla al meglio.

Torna all'inizio

Tipologie di lettiere: minerale, vegetale o in silice?

La composizione della lettiera per gatti può essere di tre principali tipologie:

  • Lettiera minerale: è composta da granuli di bentonite o sepiolite. La bentonite assorbe i liquidi formando grumi (i cosidetti "agglomeranti"). La sepiolite, invece, funziona come una spugna, assorbendo velocemente e trattenendo odori. Queste lettiere sono efficaci e convenienti, ma risultano piuttosto pesanti da trasportare.
  • Lettiera vegetale: solitamente a base di scarti di orzo o mais, trucioli o segatura, è biodegradabile e più leggera da maneggiare. Può capitare che i gatti la assaggino, ma è innocua. Inoltre, è meno agglomerante rispetto a quella minerale e tende a saturarsi più velocemente, richiedendo sostituzioni più frequenti.
  • Lettiera in silice: si presenta sotto forma di granuli simili al sale grosso. Il gel di silice assorbe odori e liquidi con grande efficacia, ed è leggero da trasportare. Tuttavia, alcuni gatti non gradiscono la consistenza sotto le zampe, e il prezzo è generalmente più alto rispetto alle altre tipologie di lettiere.
Torna all'inizio

Come mantenere la lettiera pulita e sempre in ordine

Per mantenere la lettiera sempre pulita e senza cattivi odori, è importante seguire una piccola routine quotidiana:

  • Ogni giorno, rimuovi gli escrementi con la paletta e, se necessario, aggiungi un po' di sabbietta pulita per mantenere il livello: è un gesto semplice che evita la formazione di cattivi odori e mantiene il tuo gatto più felice ad usarla.
  • La lettiera va sostituita completamente con una frequenza diversa a seconda del tipo di materiale, quelle agglomeranti necessitano di ricambio maggiore, in media dopo 1 settimana, massimo 2; quelle in gel durano in genere più a lungo, 2-4 settimane o finchè non cambiano colore. Approfitta di questo momento per lavare accuratamente la vaschetta: riempila d’acqua, aggiungi qualche goccia di detersivo per piatti o per pavimenti per togliere i residui e i cattivi odori, lascia agire una quindicina di minuti e poi risciacqua abbondantemente per evitare che resti della schiuma, asciugando tutto prima di riempirla di nuovo.
  • Quando ti occupi della pulizia, usa sempre i guanti e lava bene le mani subito dopo. Se sei una donna in gravidanza, evita di gestire la lettiera per prevenire il rischio di trasmissione della toxoplasmosi.
  • Per combattere i cattivi odori, cospargi uno strato di bicarbonato di sodio sul fondo della vaschetta ogni volta che la lavi, e aggiungine un pò in superficie durante le pulizie quotidiane.
Infine, ricorda che il gatto ha bisogno di uno strato di lettiera sufficiente per scavare e ricoprire i propri bisogni: in genere si consiglia di versare almeno 4-5 centimetri. Non tutti i produttori indicano la quantità ideale, ma un leggero eccesso aiuta a trattenere meglio gli odori e a evitare che l’urina si attacchi al fondo della vaschetta, rendendo più difficile la pulizia.
Torna all'inizio

Scegliere la cassetta giusta e dove posizionarla

La vaschetta della lettiera deve essere abbastanza ampia e comoda, così che il gatto possa muoversi liberamente, scavare e coprire i propri bisogni senza difficoltà.
Indicativamente, la dimensione ideale è circa 40 x 60 cm.

La cassetta ottimale ha bordi alti, che aiutano a evitare che il contenuto venga sparso sul pavimento, ma per gatti anziani o cuccioli potrebbe risultare difficile entrare. In questi casi è meglio optare per una cassetta con bordi bassi, che facilita l'accesso e permette al micio di muoversi con più libertà.

Le cassette chiuse, con coperchio e sportello basculante, non sono sempre graditi ai gatti, ma sono utili per limitare la diffusione degli odori, soprattutto se dotate di filtri a carboni attivi (da sostituire periodicamente). Di solito, però, la porticina si può staccare se il gatto non si sente a suo agio.

Per quanto riguarda il posizionamento, scegli un angolo tranquillo, lontano dal cibo e dalla cesta del gatto, e facilmente raggiungibile. In genere vanno bene:

  • il bagno, preferibilmente quello meno utilizzato (se ne avete più di uno),
  • il balcone, purché riparato da sole e pioggia.

Evita i posti troppo caldi o umidi: il calore e l'umidità peggiorano gli odori e riducono la durata della lettiera. L'ideale è un luogo fresco, asciutto e protetto, dove il gatto possa sentirsi a suo agio.

Torna all'inizio

Domande frequenti

Rispondiamo alle domande più frequenti sulle lettiere per gatti.

Dove si butta la lettiera?

La lettiera minerale o in gel si butta nell’indifferenziata, quelle vegetali se riportano il logo OK compost possono essere buttate nell’umido dopo aver verificato le indicazioni del proprio comune.

Dove fanno i loro bisogni i gatti?

Ai gatti piace scavare e coprire i propri bisogni, per cui hanno bisogno di uno strato di almeno 4-5 cm di materiale. Sono molto abitudinari per cui una volta che sanno dove si trova la lettiera non sporcheranno in casa, ma sono anche molto puliti, per cui se trovano la lettiera sporca cercheranno un altro luogo dove fare i loro bisogni.

Come abituare il gatto alla lettiera?

Posiziona il tuo gatto più volte al giorno nella lettiera finchè non imparerà a riconoscerla come sicura. Dopo qualche giorno inizierà a farci i propri bisogni.

Cosa fare se il gatto fa i bisogni fuori dalla lettiera?

Controlla la quantità di sabbia per assicurarti che ce ne sia a sufficienza e mantienila pulita. Se hai altri gatti aumenta il numero delle lettiere in modo tale che ciascuno abbia la propria. Se il gatto continua a fare i bisogni per casa, prenota un consulto veterinario per verificare la salute del tratto urinario del gatto.

Torna all'inizio