GRANCASA

Buongiorno ho richiesto il montaggio dei mobili che erano stati consegnati nel 2022 perché i lavori di ristrutturazione erano ancora in corso. Ho pagato a grancasa il costo dei mobili e della consegna e montaggio completo. L'addetto mi ha scritto sulla bolla di consegna che non erano stati montati, mi ha dato il suo cellulare per contattarlo quando avrebbe potuto eseguire il lavoro e che avrei pagato 32 euro per la nuova uscita, senza altri costi. Un mese fa l'ho chiamato e mi ha detto che grancasa è fallito e che non è stato pagato per il nostro lavoro, per cui avrebbe chiesto a noi di pagargli nuovamente il montaggio. Allego la ricevuta con l'accordo del contatto diretto per il montaggio. Sono disponibili tutte le fatture citate con l'evidenza dei costi già sostenuti da me per consegna e montaggio. Ho inviato messaggio a grancasa assistenza, ma non ricevendo il riscontro dell'avvenuto invio dalla mail, ho contattato il servizio legale di Altroconsumo ricevendo indicazione di sporgere reclamo.

Buongiorno il giorno 11 ottobre 2022 mi hanno consegnato un divano con panchetta acquistato presso la sede di Cermenate (lo stesso giorno mi hanno consegnato anche altri ambienti il cui costo complessivo è di circa 17000 euro e di cui, purtroppo, ho dovuto presentare altri reclami). La consegna dei mobili è avvenuto prima che andassi ad abitare nell'appartamento dove gli ambienti venivano inseriti e, solamente al momento della pulizia degli ambienti per trasferirmi, mi sono resa conto che il divano presentava un taglio sotto la struttura del divano (dove avevano tagliato il pluribol che ricopriva il divano al momento della consegna). Ho fatto presente subito la cosa inviando le foto che qui allego e di risposta, concentrandosi sugli altri problemi ivi presentati, inizialmente mi avevano detto che potevo sostituirlo con uno nuovo tenendomi questo nell'attesa ma che si sarebbero fatti sentire. A distanza di quasi un anno e dopo diverse email più nessun contatto. Il trasporto e il montaggio è costato euro 130,00.

Buongiorno, a ottobre 2022 ho acquistato 4 ambienti da Grancasa di Cermenate per un costo complessivo di circa 17000 euro. Mi sto riferendo al primo ambiente: mi è stato consegnato un armadio ad angolo con cabina armadio per una cameretta. L'armadio presenta una spalletta dove sono alloggiati dei fori per le prese e punti luce. Tali fori sono stati fatti in loco dal montatore che ha chiesto un costo extra di euro 30. Essendo stati fatti più grandi del perimetro che permettesse di mettere delle viti, non solo il montatore non aveva le viti che solitamente si usano, ma che in questo caso non sarebbero serviti perché occorrevano da 90mm.. ma non aveva nemmano quelli da 90 che lui stesso diceva che servissero (vds foto allegate). Per il risolvere il problema, ho dovuto fare uscire un falegname che sistemasse il malfatto aggiungendo del cunei di legno tra la parete del muro e il pannello per mettere le due prese tenendole ferme con delle viti adeguate. Naturalmente a mie spese. Ho già contattato diverse volte Cermenate rispondendomi che è stato un favore del montatore il fatto di avermi fatto i due fori, favore che ho pagato e che il suo operato è stato fatto male. Sempre nella stessa cameretta, la cabina ad angolo era fornita di un KIT FARETTO + TRASFMORATORE + INT. Il Kit è stato fissato all’armadio ma, purtroppo in maniera non corretta, tanto da rilevare solo l'apertura di un'anta e non di entrambe (la luce interna si attiva solamente all’apertura dell’anta sx e non come dovrebbe, anche all’apertura dell’anta dx) - Poiché il montatore aveva già bucato l'armadio, per non far bucare ulteriormente l'armadio l'ho tenuto così. Naturalmente ho dovuto chimare l'elettricista per attaccare i fili del faretto. Il montatore non ha inserito i tappini da posizionare sui vari buchi e sulle viti (mi ha detto che aveva fretta e di farlo io).Costo del montaggio e trasporto euro 240.00 (+ euro 30,00 a parte come sopra).

BuongiornoCon riferimento alla proposta di acquisto nr. 004/200283 del 05/09/2022 di Grancasa ed in particolare agli elettrodomestici, forno e frigorifero, installati nella cucina modello Zoe della ditta Netcucine s.r.l. ricevuti sabato 26/11/2022 Vi comunico che detti elettrodomestici non corrispondono a quelli indicati nella proposta d'acquisto da me accettata. Vedere allegato nr.1 alla presente.In particolare il forno che avrebbe dovuto essere il Candy FCP52X è risultato essere il Candy CMFM5X/1/E come risulta anche dalla targhetta identificativa dello stesso vedere allegato nr.2.Il frigorifero invece era privo di targhetta identificativa all'interno e l'unico identificativo era una tabella energetica vedi allegato nr.3 che ho trovato nella busta di plastica già aperta e strappata contenente il foglio di garanzia e altra documentazione pubblicitaria di Candy. Dalla tabella energetica si dovrebbe evincere che si tratta del frigorifero Candy CBL3518F/L invece del Candy CKBBS 100S come indicato nell'ordine.Vorrei quindi sapere chi si è permesso di modificare gli elettrodomesti senza consultarmi e chiedere la mia preventiva autorizzazione e senza darmi nessuna garanzia sul tipo di prodotto ed in particolare, come nel caso del frigorifero, consegnato senza la targhetta identificativa con il numero di serie ed il codice del modello.Ritengo questo Vs. comportamento lesivo di miei interessi di consumatore ed a questo proposito Vi comunico che se entro 10 giorni non riceverò una Vs. risposta e soprattutto una Vs. proposta per risolvere questo situazione incresciosa darò mandato all'associazione Altroconsumo, che ci legge in copia, di tutelarmi nelle sedi e nei modi che riterranno più opportuni per garantirmi la corretta fornitura degli elettrodomestici come da ordine.In attesa di un Vs. riscontro porgo distinti salutiMario ZenzolaAllegati:Allegato nr.1 Proposta di acquisto (stralcio)Allegato nr.2 Targhetta identificativa forno Candy CMFM5X/1/EAllegato nr.3 Tabella Energetica frigorifero Candy CBL3518F/L

Buongiorno, In data 25 gennaio e 8 febbraio ho ordinato presso il punto vendita di Pero rispettivamente cucina, divano e armadio. La consegna era stata fissata, come da ordine in 30/60 giorni, ovvero entro il 25 marzo e l’8 aprile rispettivamente.Essendo al corrente dei blocchi imposti dalla regione Lombardia dall’inizio di marzo, ho provato preventivamente a prendere contatto con il negozio, con il servizio clienti e l’ufficio assistenza e consegne sia telefonicamente che tramite form suggerito dal sito, che scrivendo direttamente all’indirizzo email del negozio presente sull’ordine con l’intento di conoscere lo status di avanzamento del mio ordine e capire come eventualmente gestire la consegna.Al form compilato e alle mail inviate non è stata mandata nessuna risposta esaustiva. Ai numeri di telefono nonostante si dica che i negozi sono aperti, non risponde nessuno e dopo qualche minuto di attesa la linea cade.Io e la mia famiglia, che include una bambina di 6 mesi, dobbiamo lasciare la casa che attualmente abitiamo entro il 30 maggio e senza la consegna di questi mobili non ci è possibile rendere abitabile il nuovo alloggio.Ci aspettiamo pertanto un riscontro urgentissimo e la consegna di quanto ordinato tassativamente entro il 30 maggio.Cordiali salutiLara Beretta