E492 - Tristearato di sorbitano
- Funzione principale:
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Agente di struttura
info
Funzione principale
AGENTE DI STRUTTURA
Agisce sulla consistenza degli alimenti modificandola o rendendola più stabile.ADDENSANTE
E' una sostanza idrosolubile, che aumenta di volume a contatto con l'acqua, determinando un aumento della viscosità del prodotto alimentare. Può però anche ingannare il consumatore circa la vera natura degli ingredienti.
AGENTE ANTISCHIUMOGENO
E' una sostanza che impedisce o riduce la formazione di schiuma.
AGENTE DI CARICA
Contribuisce ad aumentare il volume di un prodotto alimentare senza aumentare in modo significativo il suo valore energetico.
AGENTE GELIFICANTE
Fissa l'acqua in un reticolo formando un gel. Può però anche ingannare il consumatore circa la vera natura degli ingredienti.
AGENTE SCHIUMOGENO
E' una sostanza che rende possibile l'ottenimento di una schiuma.
EMULSIONANTE
Può legarsi sia con l'acqua che con i grassi, formando una miscela omogenea.
STABILIZZANTE
E' una sostanza che stabilizza, conserva o accentua il colore dei prodotti alimentari e aumenta la capacità di agglomerazione degli alimenti. - Altre funzioni:
- Emulsionante, Stabilizzante
- Famiglia:
- Esteri di sorbitano
- Può causare allergia:
- no
- Autorizzato nel bio:
- no
- DGA (dose giornaliera accettabile) mg/Kg pc/die:
- 10 (espresso in sorbitano, di gruppo E491 - E495)
Commento
Il tristearato di sorbitano è un emulsionante. Fornisce volume ai prodotti da forno, conferisce una consistenza cremosa alla margarina, consente l'incorporazione e la stabilizzazione di piccole bolle d'aria nelle creme. Sono disponibili pochi dati relativi a questo additivo. Tuttavia, più in generale, diversi studi condotti sui topi suggeriscono che il consumo di emulsionanti potrebbe causare un aumento della permeabilità della barriera intestinale e quindi promuovere malattie infiammatorie croniche dell'intestino, aumento dell'adiposità (sindrome metabolica) e sviluppo del diabete. Questi additivi potrebbero anche disturbare l'equilibrio della flora intestinale, favorendo reazioni autoimmuni. Infine, l'infiammazione cronica intestinale causata da questi emulsionanti potrebbe favorire la comparsa del cancro al colon.
Prodotti in cui può essere contenuto
In quasi tutte le categorie di alimenti, per lo più con limiti. In particolare prodotti aromatizzati a base di latte fermentato, prodotti analoghi a panna e latte, preparati (analoghi dei prodotti lattiero-caseari ) per la macchiatura di bevande, alcune emulsioni di grassi e oli, gelati, alimenti dietetici per fini medici speciali e per il controllo del peso, prodotti della confetteria (solo a base di zuccheri, chewing-gum, decorazioni, ricoperture e ripieni), dessert, prodotti da forno fini, salse emulsionate, lievito secco e lieviti per panetteria e pasticceria, concentrati liquidi di tè, di frutta e di infusioni di erbe, integratori alimentari, prodotti a base di cacao e cioccolato e prodotti della confetteria a base di cacao.