Buongiorno, ho prenotato in data 09 febbraio u.s. una crociera MSC presso l'Agenzia viaggi L'Onda Perfetta di Parma per 2 adulti e un minore, nel caso di specie mia nipote, versando la relativa caparra le date di svolgimento della crociera sono dal 21 al 27 di giugno.In data 07 giugno saldo all'agenzia stessa l'intera somma prevista per la crociera e da parte dell'impiegata mi viene fatto presente che la carta di identità di mia nipote non e' valida per l'espatrio provvediamo subito a rifare la carta di identità e scrivo all'agenzia chiedendo esplicitamente se tutta la documentazione necessaria per il viaggio era a posto.L'agenzia mi risponde in senso affermativo.Il giorno 21 giugno ci presentiamo all'imbarco della nave a Genova, io, mio marito e la mia nipotina smaniosa di salire sulla tanto sognata nave davanti a Lei.Il sogno in un attimo diventa incubo: nella documentazione mancava il foglio rilasciato dalla questura di Parma contenente la delega sottoscritta da entrambi i genitori ai nonni per l'espatrio di un minore. Abbiamo tre ore prima che la nave parta. La prima telefonata è all'Agenzia viaggi alla quale spiego cosa stava succedendo la prima risposta dell'addetta è che a noi ci era stato detto della necessità del documento mancante.Alla mia risposta, con tono di voce decisamente alterato per come l'agenzia già se ne stava lavano le mani, veniamo trasferiti da un addetto della compagnia di crociera in una stanza dove l'addetto ci consiglia di provare a rimediare mandando un genitore della minore in questura a Parma cercando di procurarsi il documento mancante erano le 14,30 di mercoledi 21 giugno u.s. Un responsabile della compagnia di crociera chiama la nostra Agenzia Viaggi chiedendo come mai un operatore di viaggi non aveva esplicitamente indicato ai clienti la necessità di questo documento e di attivarsi al più presto con la mamma della minore per poterla aiutare a procurarsi il documento e inviarlo tramite e-mail alla compagnia di crociera che non poteva in nessun modo fare imbarcare la minore senza detto documento. Alle ore 15,00 circa richiamo Io l'Agenzia Viaggi e l'addetta mi comunica che la questura di Parma al pomeriggio era chiusa e che non sapeva come muoversi, ribadendo altresì di avere un messaggio di what's up dove mi avrebbe informata sulla necessità del documento di che trattasi di nuovo nessuna responsabilità in un momento tanto delicato, dove fra l'altro la minore piangeva lamentandosi che per colpa sua non potevamo partire......Alle 15,30 circa la mamma della minore, mia figlia, mi informa di essere stata ricevuta dalla questura e di essere stata informata che il documento di che trattasi doveva essere sottoscritto da entrambi i genitori e non solo anche dai delegati all'espatrio, nel caso di specie i due nonni, io e mio maritoA questo punto, alle ore 16,00 circa, siamo usciti dall'area imbarco della compagnia di crociera MSC di Genova e con bagagli al seguito e una temperatura di 30 gradi ci siamo avviati alla stazione di Genova Principe per il rientro.Durante il viaggio ho provveduto a disdire albergo a Lisbona dove avremmo dovuto pernottare in data 27 giugno e l'areo che ci avrebbe riportati in Italia...Il giorno 22 giugno ho ricontattato l'Agenzia viaggi per chiedere se si poteva avere un rinvio della crociera o un vaucher per un altro viaggio oppure un rimborso altrimenti avrei agito per tutelare le mie ragioni la risposta dell'Agenzia è stata la seguente Penso che Tu devi fare i tuoi passi, senza problemi Eccomi qua a iniziare questo viaggio con il Reclamo!!!
