Pratiche commerciali scorrette relative al diritto di recesso

Gent.mi Scrivo la presente in merito all'ordine n.1937 effettuato a nome del sig. Vaccaro Davide. Ordine per il quale lo stesso sta richiedendo di avvalersi del suo Diritto di recesso ai sensi del c.d. Codice del Consumo. Vi segnalo, con la presente, che tale diritto non può essere negato per le ragioni da voi sostenute e dunque deve essere riconosciuto al cliente a priori; comportamenti contrari a ciò, ad esempio non accettare richieste di recesso per motivazioni di tipo soggettivo vanno a violare gli artt. 52 ss del suddetto Codice del Consumo. Comportamento, questo, contra legem, che non solo viola le norme sui diritti del consumatore, ma meriterebbe anche una segnalazione presso l'Autorità Garante per il Mercato e la libera concorrenza. Si esorta, quindi, una più celere risoluzione della questione in esame, ai fini di ottemperare agli obblighi a voi imposti in tal senso dalla legge e garantire al consumatore il diritto di cui gode e per il quale ha già esposto volontà. Si attendono vostre Cordiali Saluti