In data 15 agosto 2024, ho effettuato un ordine sul vostro marketplace per un bicchiere per orinatoio in PP bianco (Diametro 50 x 40) venduto e spedito da Ceramic-Store, per un totale di €12,59 (di cui €5,60 per il prodotto e €6,99 per le spese di spedizione).
Alla consegna del prodotto, avvenuta il 3 settembre 2024, ho immediatamente segnalato le difformità riscontrate: l’articolo è stato ricevuto non imballato e in condizioni non accettabili. In seguito alla mia richiesta di reso, effettuata tempestivamente, il venditore Ceramic-Store ha rifiutato di organizzare il ritiro, affermando: “Salve, è un pezzo di plastica e dalle foto non capiamo in che modo sia rovinato; sembrerebbe la classica modalità per non accollarsi i costi di reso.”
Contesto fermamente questa risposta, poiché l’articolo è chiaramente difettoso e non conforme alle aspettative di qualità, né tantomeno alle descrizioni presenti sul sito al momento dell’acquisto. La normativa vigente, in particolare l’art. 130 del Codice del Consumo, impone che le spese di reso per prodotti non conformi siano interamente a carico del venditore.
Vi invito pertanto a garantire che Ceramic-Store organizzi il ritiro del prodotto difettoso presso il mio domicilio senza che io debba anticipare alcun costo, e a rimborsare l’importo pagato pari a €12,59 tramite riaccredito sul metodo di pagamento utilizzato.
Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c.
