In data 23/11/2024 sottoscrivo contratto telefonico + internet casa al negozio Wind del Centro Commerciale Leonardo di Imola.
Il costo del WI FI di casa prevedeva 22,99 euro al mese compresi di modem, attivazione e fibra. La prima bolletta mi arriva il 21/2/25 di euro 50,48. Ben 90 gg dopo la firma del contratto. Ero comunque stato avvisato che la prima bolletta sarebbe stata più elevata perchè non era possibile farla arrivare prima, e che avrebbe coperto l'intero periodo.
2a Bolletta 29,96. Mi reco al negozio per spiegazioni e mi dicono che sicuramente verrà sistemato.
Alla 3a bolletta di 29,96 torno al negozio il 31/3 e scrivono una segnalazione alla Wind (n° 2756567) chiedendo l'adeguamento e il rimborso di quanto pagato in più, dicendomi che a marzo o aprile avrebbero sistemato tutto.
La risposta di Wind nella stessa data, a me mai comunicata , sostiene che decorsi 70 gg non si può più procedere.
Questo lo apprendo oggi 14/7/25 dal negozio, mentre il servizio clienti telefonico Wind, da me interpellato nella mattinata non ne sapeva niente (operatore PO26CA).
- Conclusione, se un Vs negozio mi mette per iscritto le condizioni del contratto, è un Vs dovere applicarLe. Altrimenti vedetevela Voi col negozio.
- Dalla firma, alla 1a bolletta, sono passati 90 gg. Come facevo ad accorgermi che non veniva applicato quanto pattuito.
Pertanto richiedo la recessione del contatto senza alcuna penale, con restituzione modem e le istruzioni per la restituzione. Oppure il rimborso di quanto pagato in più finora e l'adeguamento per i 48 mesi di durata del contratto.
Cordiali saluti
